PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Mosè conduttor del popolo ebreo (Giovanni Battista Giardini; forse nell’Oratorio di S. Carlo Rotondo, 1685) e un « (1964), pp. 370-377; A. Schnoebelen, The concerted mass at San Petronio in Bologna: ca. 1660-1730, diss., University of Illinois, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] privato. Tracce del peso considerevole che i suoi consigli avevano sulla politica della corte transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio di Stato di Venezia,Pandette, vol. 3, ff. 1r-4v, 15v). Alla provata ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] ; nei registri parrocchiali di San'Ilario relativi all'epoca ( Magnanima, Elogio istor. e filosofico di Giovanni Alberto D., Livorno 1777 (cha appare la coscienza europea, Bologna 1983, pp. 199 s.; A. Rotondò, Il pensiero polit. di G. G. D., in L'età ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] serie di caratteri: un 90 G ed un rotondo 114 R.
La prima edizione veronese nota del vicina a quella di Giovanni Antonio da Brescia che si direttemente ai Dieci sulla situazione di Francia e il Sanuto annotava nei Diarii: "li fo tocchato la man da ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] chiesa di S. Stefano Rotondo, aiutato nelle prospettive e nella cappella di S. Francesco in S. Giovanni dei Fiorentini (L. Salerno, in Via Giulia L'Oratorio dell'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso di San Marcello, Roma 1974, pp. 69-78. ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] un viaggio in treno da Milano a San Mauro rimasto fra le sue prove più manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile, e nel 1929 fu , Milano 1921; il romanzo Il mondo è rotondo, Milano 1921; le novelle Signorine, Roma-Milano 1921 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto Siena e altri, in S. Stefano Rotondo, o come la costruzione, nel 1578 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del martirio affrescate in S. Stefano Rotondo da Niccolò Circignani, detto il ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] il 23 maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a rimborsare a Giorgio commissione di pittori, nominata da Giovanni Bellini e composta da Vittore mano sinistra la traccia di un oggetto rotondo, che potrebbe essere (o meglio essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] capitolo di Giovanni, che risultava estranea al pensiero di Serveto e sconosciuta nell’antichità (Firpo 1977, pp. 13-18; Rotondò 2008, p tirannos del 1574, dopo la strage della notte di San Bartolomeo nel pieno delle guerre di religione.
Dinanzi all’ ...
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