BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] 1735(Annali, VI, p. 125); di un busto rappresentante San Paolo eseguito nel 1731per la chiesa del Canobiolo a Monza, ora Ligari al B. per una statua rappresentante un S. GiovanniNepomuceno, da collocare sul ponte del Mallero in sostituzione di ...
Leggi Tutto
PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] umano-professionale – si iscrisse alla Società di S. GiovanniNepomuceno per il mutuo soccorso del clero, di cui sarà anche Si trasferì poi nella più piccola chiesa di S. Giacomo presso San Faustino, per lasciarla però nel mese di aprile del 1814 e ...
Leggi Tutto
CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] 1752 realizzarono in Pavia, due anni dopo, l'altare di S. GiovanniNepomuceno sul Ticino (Pavia, Arch. della parr. S. Maria in Betlem, attraverso le facciate degli Andreazzi ad Argine e a San Genesio; ma vanno ricordati anche i contatti documentati ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] la piccola tela con la Madonna col Bambino e s. GiovanniNepomuceno della parrocchiale di Pagnano di Asolo.
Il recupero in Giavera del Montello ed oggi nella Fine Art Gallery di San Diego (California), gli affreschi di palazzo Puppati a Castelfranco, ...
Leggi Tutto
CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] nell'esecuzione di un dipinto a guazzo, raffigurante la Madonna e san Giuseppe, nella cappella dell'orto conventuale, su disegno e con senso assoluto -: la tela di S. GiovanniNepomuceno, eseguita nel 1743 su ordinazione del feldmaresciallo austriaco ...
Leggi Tutto
FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] invece nel Transito di s. Giuseppe della parrocchiale di San Giorgio (Forlì), proveniente dalla chiesa di S. Maria tardo dipinto con La Vergine e i ss. Vincenzo Ferreri, GiovanniNepomuceno, e il beato Torello da Poppi della stessa chiesa.
Il ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] nel completamento della decorazione del nuovo tempio agostiniano di San Michele all'Adige. Vanno infatti confermati al G., dopo entro l'anno e dedicata alla Madonna e a s. GiovanniNepomuceno. Alle decorazioni provvide il pittore stesso, il quale su ...
Leggi Tutto
CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] Carmine a Bergamo, le due Storie di s. Giovanni Battista nella chiesa di Telgate, la Caduta di Martino: S.Luigi Gonzaga, S. Giovarmi Nepomuceno;Bergamo, S. Alessandro della Croce: S. con interventi di bottega); Ponte San Pietro, parrocchiale: Caduta di ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] semplice soldato, tra i cacciatori delle Alpi agli ordini di Garibaldi, cui il poeta Giovanni Prati lo aveva raccomandato con una lettera il 26 maggio. Combatté a San Fermo, meritandosi il grado di brigadiere. Finita la guerra, si stabilì a Milano ...
Leggi Tutto