PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] mosaico di facciata di San Pietro in Vaticano, ivi, pp. 131-134; M. Andaloro, I mosaici dell'oratorio di Giovanni VII, ivi, pp. a portare il pallio sotto le spalle, al punto che la sua parte orizzontale si trovò situata in posizione rettilinea ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la ribelli, e alcune puntate in località vicine nei cura di G.H. Pertz, 1846, pp. 792-804, e Landolfo di San Paolo, Historia Mediolanensis ab a. 1095 usque ad a. 1137, in R.I ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] Giovanni, il Testamento del Signore). Esercitarono inoltre un influsso: Girolamo, Commentarii in Danielem; la . 906C-D) con testa di uomo (San Gallo, Stiftsbibl., Vadiana, 342, c. lunghe e caratterizzata da orecchie a punta, mani bipartite, piedi con ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] l’altro, di divulgazione del sapere latino in cui si riconosce. La Chiesa non si pone, se non in funzione dell’efficacia del suo che punta a coinvolgere e ammonire (anche a divertire e distrarre, come denunciavano ➔ Dante e ➔ Giovanni Boccaccio), ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] sotto la guida dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto e del probabilismo e di altri punti morali (Lucca 1746, 2 ed Cenni stor. sulla nobilissima famiglia degli signori Conti di Concina di San Daniello nel Friuli, Roma s.d.[1833]; G. Baseggio, ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] persona di Giovanni Tignoso riuscirono a conquistare la prefettura della città, strappandola a Pietro di Castel San Angelo. il gruppo riformatore romano, rivelatosi, specie nella punta di diamante rappresentata da Ildebrando, proprio dalle vicende ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] subito come il teologo di punta del fronte riformista.
La prefazione, con dedica al card il 1º settembre successivo a Pisa. Da Borgo San Donnino fu spedito un invito al pontefice, il La morte di Giulio II il 20 febbr. 1513 e l'elezione di Giovanni ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Dalla Baroncini ebbe due figli: Giovanni Battista, nato nel 1544 circa e la validità della recita dell'ufficio e del rosario, la pratica del digiuno, i fondamenti della stessa vita claustrale, anche con una punta di gusto dissacrante ("dicono che San ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 21 maggio 1541, quello dei Ss. Giovanni e Paolo.
Il F. divenne uomo di punta del movimento "spirituale": a lui si rivolgevano ) e con la Prefatione del reverendiss. cardinal di Santa Chiesa m. Federico Fregoso nella Pistola di San Paolo à Romani ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] convento di S. Giovanni del Parco presso Lauro La missione si concluse positivamente con il rientro del RiarioSforza a Napoli il 30 novembre. Esponente di punta P. L. da Casoria O.F.M., San Marino 1976; S. Garofalo, La carità sfrenata, il ven. p. L. da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...