urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] S. Maria Maggiore, di S. GiovanniinLaterano, di S. Lorenzo e di S. Croce in Gerusalemme; le lunghe prospettive stradali furono nuove città
Il 18° secolo si aprì con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si chiuse ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Guattani, Vita di Pierre Subleyras, in Mem. per le belle arti, II (1786), pp. 28, 84;F. da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la Loreto, Ancona 1925, p. 29; S. Ortolani, S. GiovanniinLaterano, Roma 1925, p. 51; A. Fanfani, Guida storico-artistica ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] anni del secolo, al restauro del chiostro di S. GiovanniinLaterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. applicazione per gli ingegneri di Roma, Roma 1892; Il campanile di San Marco ed i 72 giorni di Luca Beltrami, Roma 1903; Sulla ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] , con marmi provenienti forse da S. GiovanniinLaterano, un arredo presbiteriale modellato sui più fastosi 442; M. Smith o'Neil, The patronage of Cardinal Cesare Baronio at San Gregorio Magno. Renovation and innovation, ivi, pp. 145-171: 147-155, ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] distrutto nella seconda guerra mondiale), del palazzo Asinari di San Marzano, iniziato nel 1741, e il proseguimento dei è quasi una trasposizione della facciata di S. GiovanniinLaterano, riecheggiata anche nel grande progetto per l'ampliamento e ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] nel battistero di S. GiovanniinLaterano dipinse una Erodiade oggi perduta e in S. Prassede lasciò in S. Giovanni Battista delle Monache (Sacra famiglia),in S. Giovanni dei Fiorentini (soffitti; la chiesa è stata distrutta), in S. Maria della Sanità ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] GiovanniinLaterano, S. Maria Maggiore e S. Pietro in Vaticano in primo luogo per le piccole chiese parrocchiali ma anche per i grandi complessi sacri, come testimoniato dal nuovo santuario di S. Pio, ubicato nella cittadina pugliese di SanGiovanni ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] avrebbe lavorato. Per S. GiovanniinLaterano eseguì nel 1597 gli Angeli in bronzo e porfido, sotto il 211; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della Romana Accad. di San Luca, Roma 1823, p. 70; L. Cicognara, Storia della scultura, Prato 1824 ...
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Pittore e incisore (Borgo San Sepolcro 1553 - Roma 1615). Formatosi specialmente sui manieristi fiorentini, fu un artista tipico di quell'eclettismo della seconda metà del '500 che precede l'accademia [...] monumenti di Roma antica (1585); decorazioni della cappella Clementina in Vaticano (1597-98), di quella Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (1606), della sagrestia di S. GiovanniinLaterano. Sue opere decorative anche a Perugia, Borgo S. Sepolcro ...
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Scultore (Firenze 1698 - Roma 1768). Allievo di G. B. Foggini e di C. Rusconi, a Roma svolse quasi tutta la sua attività; la sua arte, esemplare del classicismo settecentesco, è caratterizzata da elegante [...] stilizzazione e sottile naturalismo: Temperanza (1732-33; S. GiovanniinLaterano, capp. Corsini); le statue nel monumento a Innocenzo XII inSan Pietro; Annunciazione (1750; S. Ignazio); Abbondanza e Salubrità nella fontana di Trevi, ecc. ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...