AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] s. Giovanni, il Battista e l'Evangelista, si è vista un'allusione a un tema trattato inLaterano e quindi . Avril, ivi, pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 166-167; ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] nella Sala del Concilio del Laterano, a S. Prassede, S. Cecilia, S. Maria in Trastevere, S. Giovanni a Porta Latina, S. di Santo Domingo de Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San Isidro di León (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 14-2). Nei secc. ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] ca.) aveva comportato il trasferimento dei monaci a Roma, inLaterano - poi tornati sotto Gregorio II con Petronace -, confronti istituiti con le pitture 'benedettine' di S. Giovanni a Müstair (San Vincenzo al Volturno, 1985; Davis Weyer, 1987) hanno ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] abside nord del S. Giovanni a Müstair, in cui le composizioni carolinge sono Greek Orthodox Patriarchate, Lib., Hághiu Táfu 51; San Pietroburgo, Saltykov-Ščedrin, gr. 269, che costituisce e il Cristo nel Laterano. In questo caso la riproduzione delle ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Giovanni, la cui metà superiore si è conservata inLaterano - e al palazzo Senatorio, con gli stemmi Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in Belting, Die Oberkirche von San Francesco in Assisi. Ihre Dekoration als ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ambientale della sede pontificia del tempo, il Laterano, ed era mirata, come le b. di Die ältesten christlichen Bibliotheken in Rom, Eranos 83, 1985, pp. 48-60; J.C. Smith, The Side Chambers of SanGiovanni Evangelista in Ravenna: Church Libraries ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Clemente X, Ludovica Altieri: Giovanna Orsini pretese nei patti matrimoniali che che questo intervento avrebbe potuto sanare le controversie vive da gran in questo senso ha un significato centrale il concilio provinciale romano celebrato inLaterano ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] Giuliano Vassalli. Saragat si nascose allora in casa di Giovanni Salvatori e quindi fu ospitato inLaterano, dove ritrovò Nenni.
Con la liberazione , Bruno Buozzi; Milano, Archivio storico Intesa-San Paolo, Raffaele Mattioli; Sassari, Università di ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] In altre parole, come avverrà più tardi, al tempo di Giovanni VIII e poi di Giovanni della residenza pontificia del Laterano. Al tempo di L Gereuth, 1899, pp. 581-614.
Il cartario di San Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, "Archivio della ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] paterno era l’incisore in cavo Giovanni Battista Seitz.
Ludovico ai Musei Vaticani nel palazzo apostolico del Laterano; Gnisci, 1991; Capitelli, 2003, p G.M. Bozoli, Cenni storici sulla basilica di San Lorenzo, illustrazione del monumento a Pio IX e ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...