LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] S. Matteo e del S. Andrea di C. Rusconi, esposte in S. GiovanniinLaterano (ibid., pp. 192-200). Nell'inventario erano elencate anche le dei serafini tra lievi nuvole in stucco. Le statue, raffiguranti S. Giovanni di San Facondo e S. Guglielmo d ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] cappella di S. GiovanniinLaterano, dove cantò poi ancora saltuariamente nel 1618 e di nuovo in aprile-maggio 1625 musica nella Polonia di Ladislao IV, a cura di O. Ruggeri, San Severino Marche 1979 (in partic. J. Lewański, V. P. e il suo teatro per ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] . Il 23 fece un'ulteriore sortita dalla porta di S. GiovanniinLaterano per cercare di recuperare il bottino fatto a Roma dalle truppe e a Giovanni, per una durata variante fra i tre e i dieci anni, Civita Lavinia, Passerano, Corcolle, San Vittorino, ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] è la decorazione della cappella Corsini in S. GiovanniinLaterano, per la quale realizzò i rilievi in stucco di due pennacchi della la figura della Gloria alata è all'Ermitage di San Pietroburgo: Androson). L'anno successivo eseguì il monumento di ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] del pontefice (l’ammodernamento del palazzo in piazza Navona e la costruzione di quello di San Martino al Cimino, Viterbo) e importanti opere pubbliche, come il restauro della basilica di S. GiovanniinLaterano e la costruzione delle Carceri nuove ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] chiesa dei Ss. Sebastiano e Rocco nel feudo di famiglia di San Vito Romano, interrotta alla sua morte, e di Carlo, che costruzione del portale mediano della basilica di S. GiovanniinLaterano, aveva preso parte, quale unico membro architetto, ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] basiliche vaticana e ostiense e dall'area di S. GiovanniinLaterano, videro sin dai primissimi tempi del pontificato niccolino l 1989, pp. 141-146; S. Romano, Un clipeo con busto papale da San Paolo fuori le mura, ivi, pp. 211-218; M. Di Berardo, Su ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] in precedenza al defunto cardinale Pietro Colonna. Non si conosce l'anno della sua elezione a canonico di S. GiovanniinLaterano desiderio dello stesso Giovanni XXII che si stava allora prodigando per evitare il peggio e sanare la discordia fra le ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] della sua lunga vita, diventando nel 1930 canonico di S. GiovanniinLaterano e nel 1932 (e sino al 1957) rettore dell’Ateneo e giornali, ma anche opere più ambiziose come il libretto San Paolino patriarca (802) e la Chiesa aquileiese alla fine del ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] le opere del G. che ebbero "sommo plauso", e pertanto replicate più volte, vi è quella di S. GiovanniinLaterano, citata nell'Inventario de San Ildefonso già nel 1746 tra i quadri della regina di Spagna, ma oggi non più rintracciata (Urrea Fernández ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...