Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] con la sua Croce sulla schiena (1953 . Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, inSan Luigi Orione: da Tortona al mondo, Milano 2004, pp
51 G. Vecchio, Giovanni Marcora. La formazione e la Resistenza, inGiovanni Marcora. Milano, l’Italia ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] al culto della croce, con cui adornò la città di Roma; in secondo luogo Milziade costruzione delle basiliche dedicate a San Pietro e a San Paolo e fece larghe pochi mesi dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della Società Tipografica ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] cronista edesseno della Cronaca del 1234 utilizza Giovanni di Efeso e anch’egli chiama medico il cui intervento è necessario per sanare un male che affligge la Chiesa, della città gli fanno però sapere in segreto che la croce è il segno del loro Dio; ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] già persa in anticipo per decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto per le attività di culto, la croce latina come forma della pianta della con la Repubblica di San Marco assunse un significato simbolico ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] secondo le fonti, Gregorio, impugnando la croce, affrontò uno stuolo di demoni e Sebaste le reliquie di Giovanni Battista e di Atenogene66. In seguito il culto la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di San Saba è attestata fin dall’ ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] in cui insieme alle scene evangeliche e ai santi sono rappresentati Costantino ed Elena che mostrano una grande croce. Sotto di loro a destra appaiono le figure dell’imperatore Giovanni riebbe la vista e fu tutto sanato e si rallegrò con l’anima e ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] 1095, spinse i cristiani alla crociata, in difesa della Terrasanta. Era giunta è quello che è capitato al piccolo Giovanni, bambino pauroso. Giovannino ha un segreto. massimo esperto di draghi: il famoso san Giorgio, primo domatore di draghi della ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] delle tre fanciulle di san Nicola di Myra, erano meritata. Incoraggiato così dal simbolo dell’onorata croce lo rese arma d’oro, partì per Roma la cronaca universale di Giovanni Malalas (VI secolo).
In questa cronaca Costantino viene nominato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] , ad esempio, nelle croci da Cellore d’Illasi nel Veronese, da Colosomano di Buia e San Salvatore di Maiano in Friuli. L’integrazione cristiana, Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo i cui ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] crociata tanto attesa, che doveva svolgersi sotto l'autorità del pontefice, in una clamorosa glorificazione dell'Impero. L'imperatore, che in seguito alle nozze (1225) con Isabella, figlia di Giovanni lui come nel 1230 a San Germano. Tutto cambiò dopo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...