Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] erano fatte sentire. Nelle contese teologiche di quello stesso secolo (come per il monotelismo) l’imperatore Costante II profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a SanGiovanni in Fiore fondò un eremo e diede vita a un ordine ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] la funzione di tesoriere generale dello Stato Pontificio dal 1820, acquista il gruppo originale del 1634 (oggi nel Museo di Roma, Palazzo Braschi), originariamente destinato a SanGiovanni dei Fiorentini, per posizionarlo in questo luogo. Le statue ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] La messa è ufficiata dal teologo urbinate don Italo Mancini, il cardinal Vicario che le parlava di un funerale della Diocesi. Alle 14 però Casaroli mi telefona che Noretta si sarebbe convinta» e p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] il suo martirio fu il segnale di un'immensa insurrezione. Un predicatore discepolo di Giovanni Hus, Giovanni Zeliv, muovendo nelle sue prediche dall'Apocalisse di sanGiovanni nuova corrente del cristianesimo, la teologia della rivoluzione: l'uomo ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] e che era collocata «nel Foro di san Costantino» (222,28-29: εἰς τὸν il Grande umano e divino quasi si confondono.
Giovanni Zonara
Differente è, invece, il punto di vista di Giovanni Zonara, nato verso il 1100 e morto dopo il 1159, storico, teologo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] presa aveva avuto su di lui ilteologo Luys de Granada), non poteva che Giovanni Grimani.
A Roma il D. fu un avversario irriducibile per il Grimani. Il patriarca, scriveva il , filze 20 e 21; Provveditori Sanità, Necrologi, reg. 844, e Notarile ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] capitano italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del " prima di essere scarcerato.
Ilteologo Michele Baio era dal 1575 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] predica inedita del XV secolo, ilteologo francescano Livarius Oliger coglie già anniversario della giurisdizione vaticana, in Studi in onore di Giovanni Giacobbe, a cura di G. Dalla Torre, Milano di san Marcello: Marcello, Costantino e il trionfo ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore dei Romani e a il centro di un cerchia di intellettuali sia ebrei che non ebrei; quando però ilteologo M. L., Profiles in American Judaism, San Francisco 1984.
Rendtorff, R., Das Alte ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] espressamente attribuita al Capuano.
Nelle sue opere teologicheil C., seguendo i metodi piuttosti conservatori passando da Benevento e da Siponto, si recò a SanGiovanni d'Acri, dove arrivò il 25 apr. 1203 o, più probabilmente, qualche settimana ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...