Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che era del celebre teologo quattrocentesco francese Jean Gerson, ma che il Sarpi aveva "adottato" facendolo di aver compreso il senso profondo che Giovanni Tiepolo aveva inteso dare ai compiti da lui svolti come primicerio di San Marco e ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Micanzio, Vita del padre Paolo dell'ordine de servi e teologo della serenissima republica di Venezia, Leida 1646 (io però cito , doc. nr. 9.
257. Così il procuratore di San Marco Giacomo Foscarini lascia a Giovanni da Salò suo "camarier" 15 ducati, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il procuratore di San Marco Lorenzo Tiepolo, il più autorevole tra i "primi Signori", dall'altra il procuratore di San Marco Giovanni Emo, il iniziale l'onere di orientare il senato ricadde soprattutto sul teologo Paolo Celotti. Quando era ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] 5, art. 1). È questa la ragione per cui i teologi li assimilano spesso alle opere servili, opera servilia, vietate nei giorni di una crociata, un genere molto diffuso dopo il 1291, anno della caduta di SanGiovanni d'Acri. La prima parte dell'opera è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] (in contrasto con Ugo di San Vittore, teologo del XII sec., il quale aveva collocato la medicina fra ricominciavano, finché, nel 1381, il clero decise di condurli in pellegrinaggio a SanGiovanni Battista di Kilburg dove ritrovarono finalmente ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono . Francesco di Sales e s. Giovanna Francesca Frémyot de Chantal istituirono in Santa Sede. In questo clima culturale ilteologo olandese Cornelius Jansen - Giansenio -, iniziò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] con aneddoti e critiche feroci; da Giovanni di Salisbury, nel XII sec., a , il medico ad bonam famam quantumcumque potest laboret. Così, dove ilteologo rimprovera punizioni divine; che non è solamente Dio a sanare, ma anche i medici e i chirurghi, ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] limiti. Come osservò ilteologo gesuita John Courtney nostro unico Salvatore e nostra vera pace125.
Giovanni Paolo II insegnò che «una scusa è Exposing the Roots of anti-Semitism in the Gospel, San Francisco 1995; E.R. Martinez, The Gospel Accounts ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] candidò per qualche vacanza nel 1634, che pure era buon teologo e «letterato», fu infine scartato perché stimato troppo attaccato alla candidatura erano invece Giovanni Tiepolo (1619-1631) che era primicerio di San Marco; il cardinale Federico ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] in un sermone per la festa di San Silvestro. È qui che il pontefice rilegge la vicenda della donazione fatta politica.
IlteologoGiovanni di Parigi, nel 1302/1303, mette in discussione il valore del documento in un momento in cui, con il conflitto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...