Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] l'abate Giovanni, col consenso del re [Agilulfo> e del duca [del Friuli> istoriata con episodi tratti dalla vita di san Marco aveva inteso ribadire per Grado l' Donà. Era un sito posto su un dosso fluviale, collegato col mare e con la rete ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...]
il Lamon col corno incalza
il bel ponte che sul dosso
le due torri al cielo innalza,
entro un chiostro di Braschi incinta, «in onore di san Nicolò da Tolentino», patrono delle grande scolaro nella traduzione del Don Giovanni di Byron (così come ...
Leggi Tutto
L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] nel 1869 in base alle ultime volontà del conte Giovanni; e — ma soprattutto — l figli di «quelle terre che furono di San Marco». Altro che Trieste e Fiume: a di dosso i condizionamenti patiti nel corso degli anni Trenta, nell’ultimo decennio del XX ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sta ascoltando in piazza San Marco i racconti di Giovanni Berchet ambienta una poesia del 1824, Il rimorso, in un giardino pubblico di una qualche città del – sul dosso ti sta;
Né per gemere, o vil, che farai,
Nessun mai – dal tuo dosso il torrà ...
Leggi Tutto
Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] otto osterie a Rialto e cinque a San Marco, sia pure con un preciso maniera tanto vasta, cercarono di scrollarsela di dosso, di far prevalere bene o male il dei fiorentini Villani. Giovanni, riferendo del terremoto dell'inizio del 1348 in Carnia, ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] di valore: oltre ad Anselmo, Giovanni da Mantova, autore di un Tractatus donazione in favore del monastero dell’isola di San Benedetto, dell’aprile dosso il giogo dei Canossa; ma, rimessasi, M. costrinse la città alla resa: era la fine di ottobre del ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] di S. Tomè di Almenno San Bartolomeo (prov. Bergamo) e del S. Giovanni di Arsago Seprio, mentre per la foris portas
La chiesa, costruita sulla pendenza sudorientale di un dosso, a O del castrum e fuori dalla sua cinta, consta di un'aula rettangolare ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] prima Andrea Solario e poi Giovanni Agostino da Lodi; e, dall'improbabile capigliatura del Museo di San Diego (Ritratto Terris s Inferno with Aeneas and Anchises for Taddeo Contarini, in Dosso's fate: painting and court culture in Renaissance Italy, ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Commedia di Dante o il Don Giovanni di Mozart di per sé non intatti in Alto Adige nei depositi nazisti di San Leonardo e di Campo Tures.
Le vicende dell Ferrara giunsero in Francia dipinti del Guercino, dei Carracci, di Dossi e Reni; da Parma opere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] la città deve scrollarsi di dosso le bardature corporative, riformare mesi di sede vacante a causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - salutare cura a Bagni di San Casciano, alla fine di novembre del 1633 può dopo tanto - ...
Leggi Tutto