SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] fosse, insieme al Salvatore, s. Giovanni; infatti i nomi del Battista e dell'Evangelista, cui era stato dedicato essi a Ravenna; C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in Roma (905-1300), Roma 1987, pp. 2-8. M. ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] di S. Maria e S. Giovanni Evangelista compiuta dal vescovo Gundecaro. Nel , della corte e della pieve di San Pietro in Volta. In questo atto si urbanistico mantovano, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1974, pp. 83-86; M. Vaini ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] gesuita Francesco de Geronimo, grande apostolo di Napoli all'inizio del Settecento, Veronica de Giuliani, Pacifico di San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] non è senza il ricordo della severa parola di San Paolo: Mulieres in Ecclesiis taceant (1 Cor. bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell Annunziata, di fondazione regia, Battista Sforza a Urbino visitava ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] 1, 1987, pp. 189-239.
5 L. Valla, In lode di san Tommaso, in Id., Scritti filosofici e religiosi, cit., pp. 465-467.
6 che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Jemolo, Chiesa e Stato in Italia. Dalla unificazione a Giovanni XXIII, Torino 1965, p. 38.
8 E. Buttutrini evangelico «Conscientia», edito dalla Chiesa battista di Roma a partire dal 1922 delle culture e pluralismo religioso, San Giustino (Pg) 2006, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] . Infatti, nella prefazione di Giovanni Rossi, superiore della Compagnia di San Paolo, la polemica con le vi erano rappresentate le Chiese valdese, metodista episcopale, metodista wesleyana e battista e la Società biblica.
31 Ibidem, p. 21.
32 Ibidem. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nomina di due nuovi cardinali il 21 novembre 1468: Battista Zeno e Giovanni Michiel, nobili veneziani, tutti e due figli di sorelle . Le iniziative diplomatiche del pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d'Europa, al fine ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] in pendant con il Battista, forma la tipica iconografia di Giustino II. Museo Storico Artistico del Tesoro di San Pietro, Città del Vaticano 2009.
6 Un vero Si veda M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano, Roma 2010.
53 Come dimostrato dai ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontefice fu volto a sanare le discordie e le (alle pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea, Roma di Nicolò V e il "Momus" di Leon Battista Alberti, ibid., pp. 322-45; M. ...
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decollare1
decollare1 v. tr. [dal lat. decollare, der. di collum «collo»] (io decòllo, ecc.). – Decapitare; usato soprattutto nel part. pass.: san Giovanni decollato, san Giovanni Battista a cui fu tagliato il capo.
decollazione
decollazióne s. f. [dal lat. tardo decollatio -onis, der. di decollare «decollare1»]. – 1. L’atto del decollare, decapitazione; in partic., il martirio subìto da san Giovanni Battista e la sua raffigurazione nell’arte: la d. di...