BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo GiovanniBattista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] in Italia il più famoso è la raffaellesca Madonna di San Sisto, entrata nella Galleria di Dresda nel 1753.
A dall'amicizia di artisti e letterati quali il Canaletto, Giovanni Ambrogio Migliavacca, il contraltista Domenico Anniballi, il Mengs ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] Staatliche Museen: Madonna an trono tra i santi Ambrogio e GiovanniBattista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: Madonna olivetani (lunette) e santi (sagrestia); Milano, Chiesa di San Pietro in Gessate: affresco con i Funerali di S. ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] " (p. 19).
Andate disperse le uniche opere giovanili ricordate dal Soprani-Ratti (il S. Rocco e il S. GiovanniBattista della parrocchiale di San Martino di Albaro), l'unico riferimento sicuro è rappresentato dalla citata pala di Lerici del 1647 (che ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] in accordo: un perduto bronzo di S. GiovanniBattista, e un perduto candeliere bronzeo, ascrivibile, su , Die ‘Privatisierung’ des Wunders: Piero de’ Medici in Ss. Annunziata und San Miniato, in Piero de’ Medici ‘il Gottoso’, Berlin 1993, pp. 251- ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di SanGiovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Girolamo e Matteo Busale, Giovanni Francesco Coppola, Giovanni Laureto e il Capece. Il tavole di castagno da costruzione da San Severino nel Principato Citra a Napoli. . Sono tre libri d'esametri sulla vita del Battista, dove, in polemica (II, 8-20) ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] Ginesio; S. Paolo apostolo; S. Francesco di Paola; S. GiovanniBattista; S. Messalina; S. Ermenegildo; Il figlio della vedova di Naim san Feliciano e Messalina" (da identificare probabilmente la tragedia spirituale Feliciano e Messalina di Giovanni ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] di puro colore, e una perduta Pietà per GiovanniBattista Puccini.
Nel maggio 1518, preceduto dalla fama delle seguita all'assedio.
Numerose sono le opere a lui attribuite come il San Giovannino di Pitti, la Sacra Famiglia del Prado, il S. Giacomo ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] tarsia e di cui restano intarsi nel coro dell'antica cattedrale di San Severino e in quello superiore della chiesa di S. Francesco in Assisi stampare a Roma nel 1640, dedicandola al cardinale GiovanniBattista Pallotta).
Fu a Roma che il D. frequentò ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] si ricordano del B. tre Rappresentazioni: quella D'Abraam e di Isaac suo figliuolo (1449), l'altra Di Santo GiovanniBattista quando andò nel deserto (prima del 1470, ampliata di 16 stanze da Tommaso Benci), e quella Dell'annunziazione di Nostra ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio GiovanniBattista (futuro papa Innocenzo [...] di famiglia compreso tra piazza Navona e piazza Pasquino, che GiovanniBattista e Pamphilio avevano diviso.
Tutti i fratelli Pamphili avevano fatto e a trascorrere gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, dove morì di peste alla fine di ...
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decollare1
decollare1 v. tr. [dal lat. decollare, der. di collum «collo»] (io decòllo, ecc.). – Decapitare; usato soprattutto nel part. pass.: san Giovanni decollato, san Giovanni Battista a cui fu tagliato il capo.
decollazione
decollazióne s. f. [dal lat. tardo decollatio -onis, der. di decollare «decollare1»]. – 1. L’atto del decollare, decapitazione; in partic., il martirio subìto da san Giovanni Battista e la sua raffigurazione nell’arte: la d. di...