VENTURA, Cesare
Fabrizio Solieri
– Nacque a Parma il 16 maggio 1741 dal conte Francesco e dalla nobildonna milanese Antonia Agazzi, primo di cinque figli.
Il suo nome completo era Cesare Ignazio Giovanni [...] il giovane e affezionato Ludovico.
L’invasione del Piacentino da parte delle truppe francesi (7 maggio 1796) in impieghi penosissimi» (Parma, Archivio dell’Ordine costantiniano di SanGiorgio, Archivio Borbonico, b. 84, f. 7, 15 febbraio ...
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SFORZA, Mario
Giampiero Brunelli
– Nacque tra il 1531 e il 1532 da Bosio II, conte di Santa Fiora, e dalla figlia del cardinale Alessandro Farnese, Costanza, probabilmente a Roma, in palazzo Farnese, [...] quello relativo all’abbazia di Tolla, nell’alta Val d’Arda, nel Piacentino, nel 1545.
A questa data, aveva già esordito nel mestiere delle armi governatore di Roma (Giovanni Francesco Biandrate di SanGiorgio).
Nell’estate del 1584 fu impegnato in ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra, in rame, argento e verso, lo stemma ducale con gli ordini dei Toson d'oro, di SanGiorgio e San Lodovico, la data 1857 ed il valore della moneta. Il conio non ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] genere realizzate nella "rocca" dei conti Gazzola a SanGiorgio (Piacenza).
Il B. fu buon decoratore (palazzi Scotti Le iscrizioni nella cupola di S. Maria di Campagna...,in Bollett. stor. piacentino,XXXIV(1939), p. 112; XXXVI (1941), p. 77; F. Arisi ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Mendrisio) dal 1516; l'Oltrepò piacentino ai Farnesi.
Si chiude un' d'Italia.
Bibl.: Oltre le opere fondamentali di Giorgio Giulini, P. Verri, A. Fumagalli, A. classica, e i mosaici del sacello di San Vittore presso la basilica ambrosiana (fine secolo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] tempera; un artista, chiamato Giorgio Inglese, di tecnica fiamminga , p. es., a Sant Vicenz dels Horts, a San Esteban de Bas, a Verges, e altrove, la processione più antico codice della Summa Institutionum di Piacentino. Di Lo Codi si trova in Tortosa ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] e tivs "della luna". Il bronzo piacentino può anche chiamarsi templum augurale, in quanto spiccata nelle terrecotte di via San Leonardo, di augusta serenità vulcente con magnifici dipinti (1857). Giorgio Dennis esplorava intanto con grande accuratezza ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Monte Maggiorasca (1803 m.), il maggior monte del Piacentino, e qui si divide in rami che separano Reggio, e in quello del 1195 a Borgo San Donnino non è presente Parma. Ma l' si scrisse, nella chiesa di S. Giorgio, luogo dei monaci di Monte Oliveto. ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] le cognizioni del suo tempo, fu scritta a richiesta di San Luigi re di Francia, che stipendiò numerosi copisti perché Manuzio pubblicò nel 1501 il De expetendis et fugiendis rebus del piacentinoGiorgio Valla, figlio di Lorenzo. L'opera ha 49 libri; ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] per la consonante doppia ks (xi), per il suono semplice di s (san, sigma) si adottò la fenicia šīn, cambiando però la posizione del Bologna) e di Marzabotto, in quel di Pesaro, nel Piacentino (si ricordi il fegato bronzeo iscritto), e, ancora più ...
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