Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] gt; è stà portà attorno el Sudario e la testa de san Piero; cosa che no è stà fatta mai più (76). di ricorre a suo fratello, Giorgio Corner: sarebbe toccato a lui soldati a cavallo (Schiavoni e Albanesi sudditi dei Turchi) fu impiegato con ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] istituto, Tullio Levi, Giulio Hirsch, Giorgio Vivante, ecc. Dopo un indicativo 13 è esposto nel nostro ufficio a San Marco: al centro del rottame si piccoli bresciani decisi a raggiungere il fronte greco albanese, ibid., 18 aprile 1941.
135. Il ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Petrolchimico, Alfredo Albanese, commissario di 39-43 (pp. 21-63).
55. Giorgio Lombardi-Carlo Aymonino, L’Arsenale di Venezia e di Dina.
127. Paola Sartori, I primi anni del villaggio San Marco, in La città invisibile. Storie di Mestre. Atti del ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] , Anno 1921, Firenze 1929, p. 360; Giorgio Suppiej, Dieci anni di Fascismo nella provincia di Una vita esemplare, Rocca San Casciano 1959; Cesco Chinello, . 4, lettera del 4 aprile 1922, cit. in G. Albanese, Le origini del fascismo, p. 247 n. 23.
223 ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] del Partito Nazionale Fascista Giorgio Suppiej e gli onorevoli Vittorio [ma 1935], p. 113.
7. Giulia Albanese, Alle origini del fascismo. La violenza politica a 1998, pp. 93-94.
92. Dal villaggio di San Lio, «Il Gazzettino», 5 luglio 1928, p. 3 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] un quotidiano, Venezia 1976.
7. Giulia Albanese, Alle origini del fascismo. La violenza degli Eroi’ (occhiello) Austero rito a San Michele in onore / dei soldati tedeschi caduti nel pezzo del 27 gennaio 1946 su Giorgio Pini condannato / a 6 anni e 8 ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] del figlio di questo Luigi, del filosofo Giorgio Politeo, dello storico Pietro Orsi, che regificazione. L’Istituto di San Gioachino, sorto verso civili’ coinvolti casualmente negli scontri» (Giulia Albanese, Alle origini del fascismo. La violenza ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Italia. Le iniziative diplomatiche del pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d'Europa, al fine di e di sostenere le imprese dell'eroico condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che dopo aver respinto gli assalti turchi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] aggiunse due nuovi. Due altri ancora, dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono scelta fu poi recitata dal vescovo di San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 Gianvito Resta, a cura di G. Albanese et al., Firenze 2015, pp. ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] seminari cattolici di San Benedetto Ullano in Calabria nel 1732 e del seminario greco-albanese di Palermo nel 1734 2006.
5 R. D’Antiga, La comunità greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal Ferro, Presenze ebraico-cristiane nelle Venezie, ...
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