Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] successivo aveva visto un incremento ben maggiore che il resto della città, (2.414 + 454).
43. A.S.V., Provveditori alla Sanità, 18 aprile 1554, C. 1, b. 2, c. 76v , b. 221, c. 813.
49. Giacomo Carletto, Il ghetto veneziano nel ’700 attraverso ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] 1227) e in Egitto il figlio maggiore al-Kāmil (1218-1238). In settembre gli arcivescovi Berardo di Palermo e Giacomo di Capua. Dopo una sosta a 113-114 (Guilhelm Figueira); pp. 13-14 (Peirol).
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Filippo II l’ospedale San Pedro y San Pablo de los Italianos, i i protestanti sono in maggioranza, nel Vecchio come nel Nuovo , Auctoritas e potestas. Marcantonio De Dominis fra l’inquisizione e Giacomo I, Milano 2003.
14 E.W. Monter, The Italians ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] funzione di gendarme della penisola e di maggiore ostacolo alla sua indipendenza, sia di uno sin lì per lui assai fidate, come Giacomo Medici e Agostino Bertani. Intanto, nel (a Magenta il 4 giugno, a Solferino e San Martino il 24 giugno), e già l’8 ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Un'ipotesi di lettura longobarda per la chiesa di San Michele Arcangelo a Perugia, AM, s. II, a P. per lavorare alla fontana Maggiore, ma, pur avendo avuto licenza di Robert Lehman Coll.), due con S. Giacomo Minore e S. Giovanni Evangelista sono ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] e una maggiore irregolarità nel di M.C. Léonelli, cat., [Avignon 1978]; Giacomo Jaquerio e il Gotico internazionale, a cura di E ivi, pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), Firenze ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1843 gli farà scrivere al librettista Giacomo Sacchero: "Sai la mia divisa? , 2 nov. 1832), Il furioso all'isola di San Domingo, opera seria in tre atti (libr. di ; inoltre: Ave Maria, offertorio in fa maggiore per soprano, coro e orchestra d'archi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , anche se il fratello maggiore continuerà a sospettarlo di manovrare (1844), ad vocem; Cronaca di Napoli di Notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, ad Del Badia, Firenze 1883, pp. 45.; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII…, a cura di R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] dipinta del Battistero e della piazza San Giovanni. L’effetto era così Giorgio, Giovanni Antonio Amadeo e Gian Giacomo Dolcebuono: la proposta definitiva è veneziane progettate da Palladio, S. Giorgio Maggiore (1565) e il Santissimo Redentore (1577 ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] . Sopravvivono modalità veristiche o naturalistiche (S. Di Giacomo, Assunta Spina, 1909, e 'O mese mariano a quelli di Rosso di San Secondo (espressionisticamente indicati come 'il narrativa da cui deriva la maggior parte degli spunti drammatici, si ...
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