DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] (al legato "fo risposto era acordato con nui", annotò lapidariamente il Sanuto, V, col. 639) e gli concesse anzi un aumento di stipendio con la quale lo convocava a Roma assieme a Gerolamo Botticella, con un salvacondotto e la promessa del perdono ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] , ove ebbe per maestri i civilisti Floriano da San Pietro, Angelo Gambiglioni e il canonista Giovanni d' sepolta a Padova nella chiesa di S. Francesco insieme col figlio Gerolamo, anch'egli premorto al padre. Successivamente il C. sposò Orsolina ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] patriarca e Serenissima Signoria dissidi riguardanti la cappella ducale. Il primo caso riguardava un canonico di San Marco, tal Gerolamo Melchiori, che era nel contempo piovano della chiesa parrocchiale di Santa Fosca, compresa nella diocesi di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] guerra veneto-scaligera. Per tutto ciò cf. Gerolamo Biscaro, I falsi documenti del vescovo di Cèneda le origini del Duomo di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo Goi, Pordenone 1993, p. 27 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] storici nella Biblioteca Brancacciana e in quella del cardinale Gerolamo Seripando. Negli stessi anni il poeta leccese Filippo la scrittura Per li possessori degli oliveti nel feudo di San Pietro in Lama contro monsignor vescovo di Lecce barone di ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] ettari a Medicina e di 60 ettari a San Giovanni in Persiceto, entrambe acquistate da poco tempo 167, S. Giacomo dei Carbonesi; Repertorio dei registri d'estimo, a. 1330; S. Gerolamo, b. 13/5858, doc. 14; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San Gimignano, nelle Adnotationes del G. ai Super Decretorum una Lectura super secunda parte Digesti novi, tenuta a Pavia da Gerolamo Torti nel 1465, dà notizia di Luca e della sua attività ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] di Bologna, dove fu allievo di Gerolamo Boccadiferro. Ebbe in questo periodo amichevoli Roma 1930, pp. 64 s., 233, 235; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indicem;P.Gauchat, Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, ...
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