CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] . Si ha opinione che sia facto fare del cardinale San Pietro in Vincoli [Giuliano della Rovere], el quale aveva Dell'anno successivo è il sonetto sopra il duplice assassinio di Gerolamo Riario e di Galeotto Manfredi, composto forse a Firenze, dove ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] Cantaluppi - W.E. Crivellin - B. Signorelli, I, Torino 2011, pp. 303 s.; Domenico Bo, Il lato sud dell’Isola di San Dalmazzo e il suo coinvolgimento nell’ampliamento della contrada Dora Grossa ora via Garibaldi, in Studi Piemontesi, XLI (2012), 2, p ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] pittori che lavorarono per questa manifattura figurano anche: Gerolamo Besio, che predilesse i fiori, le farfalle e . 86 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel museo dell'ospedale di San Martino di Genova, Genova 1975, p. 184; C. Varaldo, I Bianchino ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] ascesi (cfr. Bologna, Bibl. univ., cod. 1999: Gerolamo Albertucci de' Borselli, Chronica magistrorum generalium O. P., f ibid., XXVIII(1958), p. 157; T. Kaeppeli, Inventari di libri di San Domenico di Perugia (1430-1480), Roma 1962, pp. 16, 52, 91; ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] , il regalo al "Piola pittore" (certamente Paolo Gerolamo Piola), per il collaudo finale dell'opera terminata nel Novecento, Genova 1988, pp. 281, 288; A. Molinari, in La chiesa di San Rocco di Camogli, a cura di F. Simonetti, Genova 1991, pp. 14-17 ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Venezia per combattere contro l'Austria (Enrico Cosenz, Gerolamo Ulloa, il generale Guglielmo Pepe, Carlo Mezzacapo, p. 233; A. Cosulich, Venezia nell'800. Vita economica e costume, San Vito di Cadore 1988, p. 283; V. Vicario, Gli scultori italiani ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] della Regola di s. Agostino secondo Ugo da San Vittore; un'altra volgarizzazione compendiaria della Regola con le e dei Dialoghi di s. Gregorio; l'Epistola a Eustochia di s. Gerolamo. Esclusa l'assegnazione al Fidati e, in seconda battuta, a G. come ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] lo introduce come interlocutore insieme col celebre medico Gerolamo Castello; Francesco Prendilacqua nel dialogo De vita cita come uno dei più autorevoli suoi uditori; Carlo di San Giorgio scrive di avere per suggerimento suo rifatta in volgare ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] Contarini di Bertucci, dalla quale ebbe un figlio, Gerolamo, e una figlia, che andò poi in sposa alla Quarantia civil nuova, reg. 1, c. 32v; Provveditori e sopraprovveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 849 (22 genn. 1619); Arch. privato Correr, regg ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] . Fu proprio una delle sue spie, Gerolamo Tuttobuono, che prestava servizio alla corte di storia patria per le antiche provv. modenesi e parmensi, III (1866), pp. 494 ss.; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, pp. 311, 474, 533, 583, 689; VI, ibid. ...
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