BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] fu nominato decano della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista per il sestiere di San Marco.
Ancora nel 1441 avvenne un Crocifisso (firmato), Verona, Museo Civico, n. 365; S. Gerolamo penitente, ibid., n. 306; Polittico, Matelica, Museo Piersanti ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] 18, c. 464r). Neanche le esortazioni del conterraneo Gerolamo Muzio riuscirono a persuaderlo a risiedere in quella lontana francese in Italia terminò bruscamente dopo la vittoria asburgica di San Quintino dell'agosto 1557. L'E. faceva parte del ...
Leggi Tutto
RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] rodolfingia un ruolo influente presso il valico del Gran San Bernardo e lungo la maggiore via di comunicazione fra Con un diploma del 932 Rodolfo II stabilì che il vescovo Gerolamo del Belley (diocesi fino ad allora provenzale) fosse consacrato con ...
Leggi Tutto
NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] parte a figure e in parte ad architetture, in S. Gerolamo, eseguita con la collaborazione di Francesco Boccaccino; gli affreschi ( lavorò nell'oratorio della Beata Vergine delle Grazie a Castel San Giovanni (Còccioli Mastroviti, 1990, p. 806). Tra ...
Leggi Tutto
SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] quali La lettera smarrita, Scampolo e La nemica di Niccodemi e I disonesti di Gerolamo Rovetta.
Alla fine della guerra la famiglia Modotti si ricongiunse a San Francisco, ma nel frattempo Tina aveva iniziato una propria vita accanto a Robo, per ...
Leggi Tutto
SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] fu attribuita una delle tre abbazie secolari del Regno, quella di San Michele di Salvenero. Nel 1789, dopo un breve soggiorno in armi, il marchese della Planargia e all’intendente Gerolamo Pitzolo, trucidati nei tumulti popolari dell’estate del ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] tecniche fornite a più riprese dal Lotto (Chiodi, pp. 32, 38, 39, 50, 61, 65), dalla lettera indirizzata a Gerolamo da San Pellegrino, notaio della Misericordia Maggiore, datata da Venezia il 18 luglio 1526 (ibid., lett. IX, p. 36), quasi sfogo ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] G. l'incarico per l'altare del celebre diarista Gerolamo Priuli nella nuova chiesa dei canonici lateranensi di S. La cena in Emmaus del diarista Girolamo Priuli…, in La cena in Emmaus di San Salvador, Milano 1999, pp. 13 s., 16, 41 s.; M. Morresi, ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] elettori dei dogi Francesco Venier (giugno 1554) e Gerolamo Priuli (agosto 1559) e come provveditore sopra Monti , IV, p. 418; VI, pp. 576, 598; G.Meschinello, La chiesa ducale di San Marco…, II, Venezia 1753, p. 47; III, ibid. 1754, p. 102; E. ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] tipografo poco prima della morte, un'edizione della Roma sotterranea di A. Bosio (1632), curata da Giovanni Severani da San Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il tipografo aveva ...
Leggi Tutto