MARCELLO
Roberto Cessi
. Nella storia della famiglia M., che è una delle più antiche ed è forse una delle poche che abbia una continuità di attività politica fino ai nostri giorni, si registrano alcune [...] Brescia, a Verona, a Udine, fu eletto nel 1468 procuratore di San Marco, e il 13 agosto 1473 fu eletto alla dignità ducale, che famiglia è tuttora vivente, con titolo comitale e baronale. Gerolamo, nato il 16 ottobre 1860 a Venezia, fu dapprima ...
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GRIGI, Guglielmo de'
Giulio Lorenzetti
Architetto e scultore chiamato anche Guglielmo Bergamasco. Di famiglia di costruttori e lapicidi bergamaschi, forse di Alzano, operoso a Venezia già nel 1527, [...] Ss. Giovanni e Paolo; nel 1324-28, in San Salvatore, l'altare di S. Gerolamo; nel 1525 scolpiva per il Lazzaretto vecchio un rilievo, di tre palazzi a Portogruaro, nonché a Treviso la porta San Tommaso (1518), e a Padova la porta Portello (1519). ...
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RIMINALDI, Orazio
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Pisa nel 1580, morto ivi di pestilenza il 10 dicembre 1630. Ebbe una prima educazione pittorica a Pisa presso Ranieri Alberghetti, modestissimo pittore [...] opere, egualmente disperse; uno stendardo per Assisi, una storia di San Eugenio inviata a Parigi, il Martirio di tre santi per Avignone del Museo civico di Pisa.
Il fratello di Orazio, Gerolamo R., fu anch'egli pittore, sebbene mediocrissimo. Di lui ...
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GUADALUPE (A. T., 39-40)
José F. Rafols
Santuario spagnolo officiato dai francescani nella città omonima, nell'Estremadura, provincia di Cáceres (3507 ab. nel 1920). La sua origine è in rapporto con [...] nella sacrestia (1638-1639) e nella cappella di S. Gerolamo (la cosiddetta perla del Zurbarán) dov'è la statua Historia de Nuestra Señora de Guadalupe, Toledo 1597; Fra F. de San José, Historia universal de la imagen de Nuestra Señora de Guadalupe, ...
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MAFFEI, Francesco
Gino Fogolari
Pittore vicentino, morto a Padova il 2 luglio 1660, di 35 anni, secondo l'atto di morte, ma era forse più vecchio, se fu, come si afferma, allievo di Santo Peranda (morto [...] a celebrare i varî podestà (Gaspare Ziani, 1643-45; Gerolamo Priuli col figlio, 1649; Gian Tomaso Pisani, 1656), quadro del Trasporto dei quattro Santi Vescovi, e altri dipinti a San Francesco e alle Grazie.
Il Boschini, geniale poeta e studioso d ...
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GAGLIARDI, Pietro
Valerio Mariani
Pittore, nato a Roma nel 1809 e morto nel 1890 a Frascati. Notevole rappresentante di quella scuola romana che si formò dagl'insegnamenti di Tommaso Minardi, in sensibile [...] , sebbene alquanto frigida.
Tra le principali opere sono da ricordare gli affreschi parietali in S. Gerolamo degli Schiavoni a Roma; affreschi migliori in San Paolo fuori le Mura (circa 1867); altre pitture murali nella chiesa dello Spirito Santo dei ...
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PELLEGRINO da Modena (o Pellegrino Munari)
Pellegrino Aretusi, detto il P., pittore, nacque verso il 1463-65 a Modena, dove morì, assassinato, nel 1523. Nel 1483 il poeta G. M. Parente lo dice in una [...] la Madonna in trono, fra i Ss. Geminiano e Gerolamo, piena di reminiscenze di Ercole de' Roberti e del Costa gli affreschi della cappella di San Giacomo Maggiore, con storie del santo, nella chiesa di San Giacomo degli Spagnoli in Piazza Navona ...
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MARRINA, Il
Lilia Mani Martini
, Lorenzo di Mariano, detto il M., orafo e scultore, nacque a Siena l'11 agosto del 1476, morì nel 1534. Lavorò giovanissimo nelle botteghe dell'Opera del duomo sotto [...] della cappella interna del palazzo comunale, e l'altro nella chiesa di S. Gerolamo, come il sedile di sinistra della Loggia dei Mercanti scolpito nel 1531. Lavorò di graffito in San Francesco e fece il busto di S. Caterina in terracotta (oggi nella ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] pace che regolassero e salvaguardassero gli interessi «di san Pietro e dello stato romano» senza però ulteriormente specificare Fulrado di St-Denis e dal cognato di Pipino, Gerolamo, probabilmente incaricati di sorvegliare l’operato di Astolfo.
Ma ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Milano 1992, pp. 313-408.
111. S. Marcon, I codici della liturgia di San Marco, pp. 191-194.
112. V. Meneghin, S. Michele in isola, pp Donatella Nebbiai-Dalla Guarda, Les livres et les amis de Gerolamo Molin (1450-1458), "La Bibliofilia", 93, 1991, pp ...
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