PORPORA, Nicola Antonio
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Napoli nel 1686, vi morì nel 1768. Studiò con G. Greco nel Conservatorio dei poveri di G. C., esordì nel 1709 con Basilio imperatore d'Oriente. [...] al Conservatori0 di S. Onofrio, e nel 1758 successe a Gerolamo Abos come maestro di cappella della cattedrale. Morì in povertà.
Dalle oratorî Gedeon, David e Bersabea, Santa Eugenia, San Giovanni Nepomuceno. La parte vocale, interamente destinata ai ...
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Scultore, nacque a Padova circa il 1471; morì nel 1532. Figlio di Ambrogio orafo da Milano, fu allievo del padovano Bartolomeo Bellano e suo continuatore. La prima sicura notizia dell'attività del B. lo [...] queste tre opere padovane, una quarta, capolavoro della maturità, è a Verona: l'arca funebre nella sacrestia di San Fermo maggiore in onore di Gerolamo e Marcantonio Della Torre, che il B., probabilmente fra il 1516 e il 1521, ornò di otto rilievi in ...
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Tra i nostri primi attori, fu il più memorabile interprete delle commedie d'amore. Nacque il 17 gennaio 1851 a Palermo; morì il 31 agosto 1915 a Marina di Pisa. Assistendo, fanciullo, alle recite dei filodrmmmatici, [...] alle compagnie che recitavano al Sebeto, al Partenope, al San Carlino. Adolescente, esile e insignificante, non trovò che ripulse punto di vista estetico. Primo interprete di Romanticismo di Gerolamo Rovetta, Flavio Andò vi ebbe un vero trionfo: ...
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SERIPANDO, Gerolamo
Nicola Nicolini
Nato a Napoli il 6 maggio 1493, Troiano S. (Gerolamo all'atto della vestizione) fuggì, a dodici anni, nel convento di San Domenico Maggiore, donde passò, per stabilirvisi [...] e il rigore del clima furono fatali alla sua malferma salute: il 17 marzo 1563 morì. Fu sepolto nella chiesa di San Marco di Trento.
Opere principali: a) a stampa: Novae constitutiones Ordinis augustiniani, Venezia 1549; Oratio in funere Caroli V ...
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Benedetto di Bartolomeo dei Grazzini, detto da Rovezzano. Scultore e architetto. Nacque nel 1474 a Canapale presso Pistoia e morì dopo il 1552 a Vallombrosa. Il nome gli venne dal lungo soggiorno a Rovezzano. [...] fiorentino. Nel 1502, con lo stesso Donato Benti e con Gerolamo Viscardo e Michele D'Aria, eseguiva, per ordine di Luigi XII per Pier Francesco Borghezini, deriva da quello che Giuliano da San Gallo aveva composto nel 1495 per il palazzo Gondi, ed ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] di mano la commissione di una tavola per la chiesa di San Niccolò di Treviso. Ma il giovane pittore ebbe presto la i Dottori nella collezione Richter di Londra; il Ritratto di Gerolamo Crofft al Louvre di Parigi, la Risurrezione nella Galleria di ...
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Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] bronzeo eseguito, per suggerimento del pittore Antonio Vassilacchi, sull'altar maggiore in San Giorgio Maggiore; il grandioso altare marmoreo, con statue e piccoli bronzi, in San Lorenzo; il Crocifisso con S. Marco e S. Francesco sull'altar maggiore ...
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Pittore, nacque a Verona circa il 1455, morì a Caldiero (Verona) nel 1519. Figlio, se crediamo al Vasari, di un buon dilettante, e fratello di tre pittori, appare quale un rinnovatore della pittura veronese, [...] Ben diverso appare però il B. nell'ultima opera sua, la pala di San Biagio ordinatagli nel 1514 dalla compagnia di S. Nazaro e Celso in Verona del principio del Cinquecento. Dei fratelli pittori, Fra Gerolamo (nato a Verona circa il 1440, morto a ...
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Figlia naturale di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, gli nacque, forse il 31 marzo 1425, a Settimo nel Pavese o ad Abbiategrasso, dalla concubina Agnese del Maino. Su di lei Filippo Maria, non avendo [...] nozze furono celebrate solennemente il 21 ottobre 1441 in San Sigismondo di Cremona. Consorte fedele di un uomo che Melegnano. Ne recitarono l'elogio funebre Francesco Filelfo e Gerolamo Crivelli. Seppe essere signora splendida e fastosa, ospitando ...
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ISIDORO di Siviglia
Alfredo Schiaffini
Nato intorno al 570, vescovo di Siviglia nel 599 o 600, presiedette nel 619 il secondo concilio di Siviglia e nel 633 il quarto concilio di Toledo. L'attività [...] ecclesiastici, continua gli scritti analoghi di S. Gerolamo e Gennadio. Per soddisfare alle richieste dell . H. Beeson, Isidor-Studien, Monaco 1913; N: Prados Salmerón, San I., Estudio bibliográfico, Madrid 1915; K. Polheim, Die lateinische Reimprosa, ...
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