L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] deve diventare il codice universale», scrive Pietro Verri al fratello, nel novembre 1768; analogamente, il già citato Pilati e Inquisizione nella Genova del Cinquecento, Scuola superiore di studi storici, San Marino a.a. 2009-2010.
5 A. Del Col, L’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] l’impresa di provenienza, aprì una società con il fratello Pietro, appaltando così una notevole quantità di lavori, non sulla Dora Riparia a Torino, il ponte sul fiume Piave a San Donà di Piave). In quegli anni ottenne inoltre la libera docenza ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella sala maggiore rifiutò di seguire il cardinale in Ungheria e intitolata al fratello Alessandro e a Ludovico da Bagno, si risolve in una ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] ; in Unione Sovietica, Moskva (1927) di Michail A. Kaufman (fratello di Vertov) e Il′ja P. Kopalin, Čelovek s kinoapparatom ( 1942, mm mai distribuito) di Flaherty, di The battle of San Pietro (1944; San Pietro, mm) di John Huston; in altri film fu ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] criminale. Ha struttura stratificata, con a capo il Grande fratello (Testa del Dragone) affiancato da un comitato ristretto. Per Duisburg, in Germania – che ha visto acuirsi la faida di San Luca – ci sono state ritorsioni di tipo militare. Era stata ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] ’assessore Elio Visone che riesce ad avvisare suo fratello, comandante dei vigili; Felice Imbriani contatta i carabinieri misi sulla strada, intercettai un camion di aiuti che andava a San Martino e lo dirottai su Caposele […]. Mi misi nella macchina ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] '63, gli donò una casa con terreno, posta "nel popolo di San Piero a Careggi" e, dunque, assai vicina, anzi situata quasi di come nutrisse sincera amicizia per il de Ganay, il cui fratello Jean, cancelliere del re e presidente del Parlamento di Parigi ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] a N, il Borgo, l'Orto, il Segio a E, il Borgo di San Vito con le strutture cantieristiche e il monastero omonimo, decentrati a S-O oltre fu a capo di una bottega familiare che, con il fratello Ugolino e il figlio di questi, Ranieri, giunse a operare ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 5-45; P. Castellani, Un'ipotesi di lettura longobarda per la chiesa di San Michele Arcangelo a Perugia, AM, s. II, 10, 1996, 1, pp. Lunghi (1994) ha unificato sotto la sigla Ambrogio Maitani, fratello di Lorenzo, architetto capo del Comune di P. per ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] d'essa arrivasse al grado, a cui ora è giunto il fratello del cardinale" (ibid., p. 380). Il Rezzonico tornò nella correspondencia diplomática francesa, II, Córcega y Paraguay, Zaragoza-San Cristóbal 1996. È stata inoltre approfondita la ripresa della ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...