L'apostolo degli Slavi nacque nell'827, e fu compagno di studî dell'imperatore Michele III. Fu allievo e amico di Fozio, senza però seguirlo nella rivolta contro Roma. Protetto dall'imperatrice madre Teodora, [...] ritorno quelle ch'erano ritenute le reliquie del papa S. Clemente. In quella missione era accompagnato dal proprio fratello primogenito Metodio. Quando il principe dei Moravi Rostislao chiese dei missionarî a Michele III, ambedue vennero scelti per ...
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Nacque in Aragona verso la metà del sec. XV. Era commendatore del nobile Ordine militare di Calatrava, quando il suo nome appare nella storia coloniale spagnola.
Le discordie, palesi già nel 1495, fra [...] di elementi, sulle presunte responsabilità di Colombo e di suo fratello Bartolomeo. L'inquisitore fu nominato (21 marzo 1499) nella , in sostituzione di Cristoforo Colombo. Bobadilla giunse a San Domingo nell'agosto del 1500 ed inviò notizia della sua ...
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Storiografo, morto verso il 1212 a Lubecca. Crebbe sotto la guida di Enrico, futuro vescovo di quella città e già maestro in Hildesheim e in Brunswick, visse la maggior parte della sua vita a Lubecca, [...] dove fu il primo abate del convento di San Giovanni. In età avanzata scrisse la sua cronaca (1171-1209), la quale continua Saladino nel 1175 (VII, 8). Per invito di Guglielmo, fratello dell'imperatore Ottone IV, A. tradusse anche in versi latini il ...
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Figlio maggiore di re Géza nipote e successore al trono del re san Ladislao. Era uomo di grande cultura, donde il suo appellativo di "könyves", lo studioso. Sebbene la corona spettasse a C., suo fratello [...] sovrano d'Ungheria che annetté all'Ungheria territorî di popolazione e di cultura italiane. Continuando l'opera iniziata da san Ladislao, che aveva unito all'Ungheria la Croazia, conquistò la Dalmazia, venendo in contrasto con Venezia e con Bisanzio ...
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Girolamo di Paolo Benivieni, fratello di Domenico, nacque a Firenze nel 1453. Studiò giovanissimo i classici, l'ebraico e i grandi trecentisti. Fu familiare dei Medici, soprattutto di Lorenzo, nella cui [...] , col quale si legò d'affetto indissolubile, tanto che volle essere sepolto sotto lo stesso marmo, nella chiesa di San Marco a Firenze (1542). Fanaticamente devoto al Savonarola, condannò tutta la sua vita trascorsa e le sue giovanili composizioni ...
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STUDITI
Nicola Turchi
. Sono i monaci del celebre monastero di Stoudion in Costantinopoli, fondato dal console Studio nel 463, nel quartiere di Psamatia, e dedicato a San Giovanni Battista. L'insieme [...] della composizione pittorica; come poeti liturgici (di inni, cantici, salmi, canoni), per cui tanto Teodoro quanto suo fratello Giuseppe di Tessalonica e numerosi loro discepoli hanno dato alla liturgia bizantina il Triodion (ufficiatura delle 10 ...
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Scultori americani. Gutzon B., nato il 25 marzo 1867 a Idaho, studiò pittura prima a San Francisco, poi a Parigi all'accademia Julien e alla École des beaux-arts; trascorsi quindi varî anni in Inghilterra, [...] controbilanciato dalla fermezza dei contorni ben definiti. Notevole, fra le sue opere, il Lincoln eseguito per la città di Newark.
Il fratello Solon Hannibal nacque a Ogden (Utah) il 22 dicembre 1868 e morì a Stamford (Conn.) nel 1922. Passò i primi ...
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MINARDI, Tommaso
Valerio Mariani
Pittore, nato a Faenza il 4 dicembre 1787, morto in Roma il 13 gennaio 1871. Studiò a Roma, dove trovò nell'insegnamento la frigidità scolastica modellatasi sulle forme [...] pittori, nel senso antico della parola.
Sue opere principali: San Lorenzo e le anime del Purgatorio (chiesa del Verano a Roma , San Paolo, La missione degli apostoli (cartoni presso l'Accademia di San Luca di Roma), ritratti del fratello Rinaldo ...
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, Vescovo di Meissen. Non si sa né dove né quando sia nato, né a quale famiglia appartenesse. Si suppone che sia stato fratello di un conte sassone Cristoforo. Fu canonico a Goslar e cappellano di Enrico [...] IV. Con l'appoggio di Annone di Colonia, nel 1066 divenne vescovo di Meissen. Nel 1073 prese parte alla sollevazione dei Sassoni, ma il suo atteggiamento fu molto incerto. Perciò nel 1075 fu fatto prigioniero ...
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Compositore, nato a Bologna (secondo ricerche di G. Fantuzzi, Notizie intorno agli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 264-265) nel 1648 e mortovi nel 1720. Se le numerose composizioni, vocali e [...] strumenti contiene l'Opera settima. Ma egli scrisse anche due oratorî: San Rocco (1666) e L'innocenza depressa (1686?), e la per quel che sino ad ora si sa - fu anche un fratello di Pietro, Giovanni Battista degli Antonii, nato a Bologna intorno al ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...