PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] E quando Luca col fallimento mise in pericolo la roba dei fratelli, Luigi solo per il personale intervento del Magnifico poté rientrare in di Giuda. Quando il nostro poeta presenta comicamente San Pietro, non usa irriverenza, ma una forma bonaria ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] famosa delle sue Cene: le Nozze di Cana per i domenicani di San Giovanni e Paolo, oggi al Louvre; dieci anni dopo, per schiera di discepoli per lo più mediocrissimi, che diresse il fratello Benedetto, il più devoto e schietto fra i suoi collaboratori ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] convento di S. Domenico di Fiesole e prese, col fratello Benedetto, calligrafo di codici miniati, l'abito domenicano, sono state raccolte in una sala di quel convento di San Marco ch'egli aveva copiosamente illustrato con i meravigliosi affreschi. ...
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LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] "porta nuova del duomo". Nel 1335 insieme col fratello Ambrogio sottoscrive alcune storie della vita della Vergine sulla 1337 il Tizio ricorda una tavola di Pietro nella chiesa di San Martino e il 3 novembre dello stesso anno gli si accorda una ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] altre regioni italiane e formò una compagnia che chiamò di San Giorgio, il santo dei combattenti, come già si eran di che, A. s'avviò verso la Romagna per aiutare il fratello Giovanni a conquistare il castello di Barbiano, da cui traevano il nome ...
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Figlio naturale di Cristoforo e di Beatrice Enriquez de Arana, nato a Cordova nel 1488, morto a Siviglia nel 1539. Appena quattordicenne accompagnò il padre nel quarto viaggio, e in questo, che fu tra [...] p. 232 segg.) al nipote don Luis, figlio del fratello Diego, ma a condizione che contribuisse annualmente al suo mantenimento cattedrale di Siviglia, e in rifiuto di questa al convento di San Paolo. La madre di don Luis autorizzò infatti nel 1544 il ...
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GAMA, Vasco da
Attilio MORI
Celebre navigatore portoghese che ha legato il suo nome all'apertura della prima via marittima per le Indie. Nato a Sines nell'Estremadura nel 1469 (la data non è bene accertata) [...] Gabriel, di 120 tonn., nave ammiraglia al comando dello stesso Vasco; la San Raphael, di 100 tonn., comandata da Paolo da Gama, fratello primogenito di Vasco; la Benio, di 50 tonnellate, e una nave ausiliaria minore con un equipaggio complessivo di ...
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MELOZZO da Forlì
Adolfo Venturi
Pittore, nato nel 1438 da Giuliano degli Ambrogi in Forlì, morto ivi nel 1494. Seguì probabilmente nel 1459 a Roma Piero della Francesca, quando questi fu chiamato da [...] di Forlì, il cardinale Giuliano della Rovere con suo fratello Giovanni, prefetto di Roma, e Raffaello Sansoni, Girolamo Basso della Rovere, come in quella della cappella Feo in San Biagio a Forlì: opere in cui lascia la traccia dell'impeto ...
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Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] primi del '47 il B. era a Parigi, ospite di suo fratello Alessandro, e quivi conosceva il Mazzini. Tornato a Genova e divenuto amico si improvvisò scrittore, fondò e diresse un giornale, il San Giorgio (poi Nazione). Nel 1859 ebbe il comando di un ...
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PEPE, Guglielmo
Mario Menghini
Generale e patriota, fratello di Florestano (v.), nato a Squillace, in Calabria, il 13 febbraio 1783, morto presso Torino l'8 agosto 1855. Quattordicenne, fu mandato a [...] quale si unì all'esercito del Primo console, che per il San Bernardo si accingeva alla riconquista d'Italia, e, semplice soldato Masséna per sedarvi l'insurrezione. Succeduto sul trono di Napoli al fratello di Napoleone I il Murat, il P. fu mandato a ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...