PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] è un architrave del 1166 scolpito da Gruamonte e dal fratello Adeodato, oltre a una statua di S. Andrea attribuita
Storia: a) Fonti: G. Mazzatinti, Archivi della storia d'Italia, Rocca San Casciano 1899-1905, III e V; Guida stor. e bibl. d. archivi ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] nel luogo dove era il tempio costruì un'altra cappella a San Martino di Tours, e adattò ad abitazione una vecchia torre, si rende celebre per studî di storia cassinese; i due fratelli Federici di Genova, Placido e Giovan Battista, riordinano l' ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] del Gobi.
Ma l'ardita novità del viaggio dei due fratelli veneziani (del quale sappiamo soltanto il poco che ne accenna il 'acquisto d'un blocco di case presso la chiesa di San Giovanni Grisostomo, che ancora oggi, indicate come dimore dell'illustre ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] cade ucciso in S. Reparata (26 aprile 1478) il fratello Giuliano. Ma i congiurati sono impiccati alle finestre del palazzo e la Rinascita, Firenze 1923; E. Rho, L. il M., Roma 1926; L. di San Giusto, L. il M., Firenze s. a. (1934). Cfr. poi G. B. ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] fu riaperta il 18 gennaio del 1562. Carlo intanto, già orfano dei genitori, nel 1562 aveva perduto anche il fratello Federico, unico sostegno del casato; per la qual cosa era stato consigliato dallo stesso pontefice a formarsi una famiglia; rifiutò ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] Cattedrale disegnò "opera de musaico" da farsi nella cappella di San Zenobi (1491-92). Di altri lavori del maestro si hanno avuto a questi tempi la nostra città", come scriveva il fratello Simone, morì il 17 maggio 1510, dimenticato.
Le notizie ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] si dimostrò avverso al nepotismo, ma ben presto nominò il fratello Carlo governatore di Borgo e generale della Chiesa; un figlio il Bernini, che costruì il baldacchino di bronzo in San Pietro; per il gran tempio volle che lavorassero Pietro ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] Filly; ma quando divenne erede del trono per la morte del fratello Luigi (1535), l'indirizzo educativo mutò e gli esercizî fisici lo le quattro tempora, tutta la milizia i Pentecoste e a San Matteo. Dai feudatarî E. F. preferì contribuire in danaro, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] 'Aragonese e per metterlo in difficoltà che lo costringessero ad accettare la sua alleanza. Francesco ci cadde; mandato il fratello Giovanni a fronteggiare il Piccinino nelle sue Marche, marciò nell'Abruzzo e in breve ridusse in suo potere quanto è ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] esecutore de' suoi disegni nella Campagna romana era allora il fratello maggiore di Cesare, Giovanni duca di Gandía; a Cesare secondo marito di Lucrezia B. (v.), era ferito in piazza San Pietro e il 18 agosto ucciso nello stesso palazzo papale: forse ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...