SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] versi stesi dai convittori del collegio nobiliare S. FrancescoSaverio, intitolandola Le fragranze della Rosa Savella (Bologna una Maddalena, un San Girolamo, un SanFrancesco nel deserto. Fu altresì proprietario del San Giovan Battista di Caravaggio ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] maestri Andrea Ferrigni-Pisone per la Sacra Scrittura, FrancescoSaverio d’Apuzzo per la teologia, di nuovo Giuseppe 1994, n. 138, p. 38; J. Ickx, La Santa Sede tra Lamennais e San Tommaso d’Aquino, Città del Vaticano 2005, pp. 398, 401, 439; L. ...
Leggi Tutto
ORSOLATO, Giuseppe
Paolo Maggiolo
– Nacque a Padova il 2 febbraio 1812, figlio di Giovanni e di Chiara Garzoni.
Studiò medicina all'Università di Padova, dove si laureò il 22 febbraio 1835. Conseguito [...] assistente nella divisione medica diretta da FrancescoSaverio Festler. Nello stesso anno pubblicò e dell’assistenza ospedaliera a Padova tra Settecento e Ottocento, in Sanità, amministrazione e cura. La ricerca della salute a Padova tra pubblico ...
Leggi Tutto
DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da FrancescoSaverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] Taranto per l'incendio della santarbarbara causato da sabotaggio.
La progettazione e la realizzazione del disincaglio dell'incrociatore "San Giorgio" (dislocamento di 4.600 t) nelle acque del golfo di Napoli gli valsero apprezzamenti e riconoscimento ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] seminario) con S. Luigi Gonzaga e la Predica di s. FrancescoSaverio. A Sanseverino Marche, dei diversi soggetti in tela indicati da Marche, IV, Firenze 1991, p. 321; G. Piangatelli, San Severino Marche, San Severino 1993, pp. 21, 45; M. Droghini, G. ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] il 12 nov. 1792 nel noviziato di San Severino entrò nell'Ordine dei barnabiti. Nel 1793 fu inviato a Torino, dove fu designò vescovo di Cesena e il suo predecessore, card. FrancescoSaverio Castiglioni, il futuro Pio VIII, lo consacrò nella chiesa ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da FrancescoSaverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] compì i primi studi nel collegio di Chieti. Maturata una buona cultura umanistica, si recò a studiare all'Aquila, ove l'antica università era stata trasformata, nel 1817, in regio liceo e manteneva diverse ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] di un paliotto d'argento per la cappella di S. FrancescoSaverio nell'infermeria del collegio Massimo dei gesuiti a Napoli. Ma , p. 437; E. Catello-C. Catello, La cappella del Tesoro di San Gennaro, Napoli 1977, p. 146; E. Catello, G. D., Vinaccia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo FrancescoSaverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] come una sinecura.
Neppure il cronista della peste e della carestia che afflissero duramente la diocesi nel 1763-64, il francescano Matteo Pellegrino di Pareta, lo può citare tra i prelati e i nobili che si prodigarono per alleviare i disagi della ...
Leggi Tutto
CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] 'esecuzione di un dipinto a guazzo, raffigurante la Madonna e san Giuseppe, nella cappella dell'orto conventuale, su disegno e con evangelisti, S. Luigi re di Francia e S. FrancescoSaverio -, opere tutte collocate presso il palazzo dei nobili Meloni ...
Leggi Tutto