SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] riunito ad Assisi, dove sostenne conclusioni teologiche contro Antonio Persico, seguace di Bernardino Telesio. il cardinale Giovanni Francesco Biandrate diSan Giorgio, noto per la sua severità, nella carica di governatore di Roma, che ricopriva ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] i primissimi anni della vita diFrancesco, che la madre consacrò fin da piccolo al poverello diAssisi a s. Antonio per le a cura di P.A. Ramsey, Binghamton, N.Y. 1982, pp. 7 s.; P. Silvan, Il ciborio di Sisto IV nell'antica basilica diSan Pietro in ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Se la legge di riforma delle religioni conduceva il cristianesimo a «pestare i fanghi» diFrancesco d’Assisi, lo conduceva certo quali congiungere strettamente i beni del corpo costituiti dalla sanità, dalla salubrità dell’aria e dalla purezza delle ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] monumento a Francesco a Milano), promosse il rifacimento ipergotico di molte città umbre e soprattutto diAssisi. Mentre , il principale del Mezzogiorno, è costituito dal santuario di S. Pio a San Giovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo Piano ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario diAssisi sarà una meta obbligata p. 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] maestro: San Tommaso» che non aveva rifiutato il confronto con i sistemi di pensiero improntata agli insegnamenti di s. Francescodi Sales «venerato come 132.
83 G. Girardi, Marxismo e cristianesimo, Assisi 1968.
84 G. Formigoni, L’Italia dei ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] diAssisi, concedendo di nuovo ai frati minori la possibilità di verso Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, in seguito nel convento francescanodi Ilok (Croazia) dove, accudito con affetto dalla comunità di frati e dai ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] prima fu la Banca San Paolo di Brescia, fondata da di Roma 1919-23), perse il suo patrimonio nella crisi del 1929 e si ritirò a vita contemplativa ad Assisi ripubblicato in Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a cura di D. Parisi ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] un prezioso riconoscimento di fatto nel 1988, quando il pontefice visitò il centro del movimento di Porto San Giorgio e un passaggio non del tutto scontato, in Id., Francesco d’Assisi. Realtà e memoria di un’esperienza cristiana, Torino 1991, pp. 98- ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] tra Filippo di Taranto e Francesco del Balzo, duca di Andria ( che ha ricostruito il Laterano, restaurato San Pietro, ridestato l'intera città". dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara diAssisi e ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francescanesimo
francescanéṡimo s. m. [der. di francescano]. – Il movimento religioso iniziato da san Francesco d’Assisi, considerato tanto sotto l’aspetto gerarchico e giuridico, quanto nello spirito informatore, soprattutto con riferimento...