BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] (1-27 apr. 1605). Fu, successivamente, segretario di Ferdinando Gonzaga, creato cardinale nel 1607, e nel 1613, deposta di Montepulciano, Montepulciano 1836, p. 95; Il primo processo per san Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] di condurre ai. suoi servizi insieme con l'altro Orsini, Napoleone. L'anno successivo era ancora a San Germano, dove, nel quadro di diffidenza reciproca fra Ferdinando ed il papa, il C. favorì la rivolta dei cittadini contro il loro vescovo.
Due anni ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] compromesso di Caspe del 28 giugno 1412. Sia Ferdinando I di Antequera sia Alfonso V il Magnanimo militare nelle famiglie sarde, Torino 1933, pp. 202 ss.; V. Amat di San Filippo, Pretendenti e discendenti della casa d'Arborea, in Arch. stor. sardo, ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] Maria della Sapienza a Napoli, e Diana - fu reintegrata da Ferdinando il Cattolico nella contea paterna.
Una delle prime notizie che si di quell'anno.
Nel 1496 aveva la carica di viceré di San Germano (Cassino) e nel 1499 fu, procuratore del "seggio ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] significare anche un atto di formale adesione e riconoscimento della realtà italiana: modificò gli statuti dell'Ordine costantiniano di San Giorgio, stabilendo all'articolo primo che la carica di gran maestro dell'Ordine spettava, non più al re del ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] ’insurrezione si estese rapidamente ad altre province e il re Ferdinando VII fu costretto a concedere la Costituzione spagnola del 1812, Santorre di Santarosa, Moffa di Lisio, Asinari di san Marzano, avevano ritardato l’azione convinti di poter ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] ereditare la contea di Monte Sant'Angelo con la signoria di San Giovanni Rotondo, nel Gargano, che il re aveva concesso, in patria in queste due occasioni, magari con aiuti di Ferdinando.
Scoppiata la guerra di Ferrara, durante la seconda fase del ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] Stato pontificio e contro il granducato di Toscana costringendo Ferdinando II ad affrettate misure di fortificazioni a Livorno e Bretagna e infine (ottobre 1655) la elezione a vescovo di San Miniato. Nell'aprile del 1656 tornò in patria e assunse il ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] Eleonora di Guevara, figlia di Pietro marchese del Vasto, voluto da Ferdinando I per far sì che l'eredità del Guevara passasse nella egli trovò una situazione abbastanza delicata. La terra di San Marco, appartenente al principe di Bisignano, si era ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] delle Due Sicilie, e a seguito di essi il 29 gennaio Ferdinando II di Borbone dovette concedere una Costituzione. Seguirono quindi episodi della Repubblica romana e poi di quella di San Marco (agosto). L’ondata rivoluzionaria si concludeva quindi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...