FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] U. von Salis-Marschlins e D. de Dolomieu. Tra i sudditi di Ferdinando IV preferì l'amicizia di intellettuali originari delle province, quali G.M. Lazzaro Moro (1687-1987). Atti del Convegno di studi, San Vito al Tagliamento 1988, pp. 33-48; G. Berti ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] al suo fidanzamento col primogenito di Cosimo II, Ferdinando, favorisce le riemerse aspirazioni medicee sul Ducato Ind.; O. Olivieri, Monimenta Feretrana…, a cura di I. Pascucci, San Leo 1981, ad Ind.; Scipione Gonzaga, Autobiografia, a cura di D ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] il comando di Murat, sconfiggevano il 7 marzo 1814 a Ponte San Maurizio i numericamente inferiori Italici, e occupavano Reggio. Dopo un altro re; ben conoscendo la codardia e la infingardaggine di Ferdinando I, allora, e fino alla fine del nonimestre ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] contributo dell'esercito borbonico nella guerra contro l'Austria. Quando però Ferdinando Il attuò il 15 maggio il suo colpo di Stato, una al fuoco muovendo dal deposito di Cuneo: Casale, Varese, San Fermo, Tre Ponti furono le tappe di un'avanzata che ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Biondi, pp. 158 s.), per il ritorno di Ferdinando III.
Il poemetto, elogiatogli da Ippolito Pindemonte e da ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] al successo imperiale di Venezia, e come nella storia di Ferdinando di Valla, o nella storia di Alfonso di Bartolomeo Facio, stato inviato in Inghilterra nel 1502 come sottocollettore del denaro di San Pietro, e vi rimase fino a poco prima di morire. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] richiesta di indennizzo della carcerazione presentata dal G. al duca Ferdinando. Il ritorno degli Austro-Russi, di poco successivo, italiana di M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel San Giovanni, vi rimase fino al novembre 1810, quando il nuovo ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] poi la Dominica, raggiungendo il 24 giugno l'isola di San Juan de Porto Rico. Il C. dovette sperimentare le facendo ritorno a Roma e poi in Spagna, dopo la morte del re Ferdinando, anche se è possibile un suo nuovo soggiorno romano nel giugno 1517, ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] -206; M. Chappell-W. C. Kirwin, The decoration of the "navi piccole" in San Pietro, in Storia dell'arte, XXI (1974), pp. 119-70; M. Chiarini, I quadri della collez. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, p. 83; 303, p. 75 ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] inviato a Roma a studiare con il C. dall'imperatore Ferdinando III. Determinante fu l'influenza esercitata sul francese M. A operazione ebbe luogo nel giugno 1669, a nome del duca di San Demetrio, Clemente Sannesi iunior, per la somma di 7.000 scudi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...