BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] due tele con Miracolo di s. Mauro, nella parrocchiale di San Benedetto Po, e S. Vincenzo Levita nella chiesa mantovana di ritratto di Giulio Romano nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] gemelle, 1873; I sette peccati capitali, 1873) e di Ferdinando Pratesi (La tentazione, 1874), quindi in ruoli di maggior Parigi, nell’Éden-Théâtre da poco costruito, a Mosca e a San Pietroburgo, dove nel 1886 si recò in tournée con la compagnia dell ...
Leggi Tutto
CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] morire il sovrano gli donò la contea di Terranova, con le baronie di San Giorgio e Grotteria, il 1° genn. 1458, anche se G. Passero confermò nel 1466 e nel 1474. Dopo la seconda congiura contro Ferdinando, a cui il C. si mantenne fedele, il sovrano ...
Leggi Tutto
PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] Percibelli Silvestro Fazini, unì alla cattedrale e alla cappella di San Giuliano la chiesa di S. Maria in Saiano, dopo aver anno Federico, quale capitano delle armi ecclesiastiche e di Ferdinando d’Aragona, sconfisse il signore di Rimini, Sigismondo ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] Questa notizia colpì duramente a Palermo re Ferdinando, che s'astenne dal decretare la Id., La vita e i tempi di G. Meli, Palermo 1924, p. 27; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo 1924, II ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] di S. Severo a Perugia (Archivio diocesano, Stati danime, P.S.,San Severo, 1707, ad vocem) e nei Catasti antichi della città (Arch. alla principessa Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova di Ferdinando de' Medici.
A conferma della pluralità d' ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] civile. Morto Alfonso I (27 giugno 1458), il figlio Ferdinando confermò il C. regio consigliere; ma egli, pur le prov. napol., II (1877), p. 757; G. Caetani, Regesta chartarum, IV, San Casciano Val di Pesa 1929, pp. 219, 222; V, ibid. 1930, p. 38 ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] a Torino il 24 ott. 1842, gli impedì di vedere ultimate altre opere (il grandioso seminario nell'isola di San Giulio d'Orta), mentre alcune restavano allo stato di progetto (ampliamento della collegiata di Pallanza). Difficile è accertare invece ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] I, per congratularsi con lui del matrimonio concluso con Isabella, figlia di Ferdinando d'Aragona, re di Spagna. Ivi giunto nel mese successivo, quel re, come annota il Sanuto, "da poi che molto esso orator charezoe, lo fece cavalier, li donò ...
Leggi Tutto
BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] cfr. Ceci). Nel giugno 1783 era stato eletto accademico di San Luca. Fu anche architetto di fortificazioni e del Tribunale della e nella sua Provincia,Salerno 1955, p. 6;R. Pane, Ferdinando Fuga,Napoli 1956,pp. 152, 184;M. Rotili, Benevento e la ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...