LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] e di una affezione cronica della pelle, osservati in due fagiani delle possessioni reali di San Rossore, ibid., IX [1877], pp. 229-237). La presenza nella tenuta reale di San Rossore di una mandria di cammelli gli offrì inoltre lo spunto per la ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] del 1881 con due dipinti di genere di impronta ancora piuttosto scolastica: il S. Martino forzato o Lo sfratto (San Giorgio Piacentino, collezione privata) - un tema ripreso negli anni Novanta in forme diverse, per esempio nel Senza tetto, 1895 ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] castelli turriti, era stato guardia nobile dell'arciduca Ferdinando d'Austria, podestà di Nonantola e poi di 1986, pp. 235-237; G. Silingardi - A. Barbieri, Enc. modenese, X, San Pietro in Cariano 1996, pp. 100 s.; L. Paganelli, Quel 1891. Chiesa e ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] in Borgo Civia, il nuovo tempio arcidiaconale di San Vito al Tagliamento, la chiesa della Purità ( 11, 752, 762, 764 (Preziose memorie diocesane raccolte e copiate per me d. Ferdinando Blasich, pp. 113-116), 767, 886, 904-B; Ibid., Visite pastorali, ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] più probabilmente, a Monte San Savino, paese del contado d'Arezzo. La storia della sua attività, precedente all' diversi, coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinando de' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] Gorizia e cacciare in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal Carso Il 10 ottobre, mentre guidava una ricognizione sull'Isonzo presso San Martino, seguita all'occupazione veneziana di Caporetto, il G. ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] Sermoneta, e di Lucrezia d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I. La sposa recava in dote 9.000 ducati d'oro e gratuito di 10.000 ducati.
Nello stesso anno il diarista veneto Sanuto annotava che "il papa fa ogni cossa per trovare danari et ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] Italia (minato nel 1943, fu in seguito restaurato), il "Real Ferdinando" sul Garigliano copriva una luce di circa 80 m con una d'amicizia con i D'Errico, famiglia di carbonari di Palazzo San Gervasio, il G. fu scelto da Carlo Poerio e Raffaele ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] feste solite farsi in Firenze per la natività di San Gio. Batista (Firenze, Stamperia Granducale, 1766), ricche in sposa la figlia del C., Anna), dal Bandini e dal proposto Ferdinando Fossi, e apparsa anonima a Lucca nel 1761 perché "i veri editori ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] che apparivano fatiscenti.
Dopo la ricostruzione della chiesa, Ferdinando II gli affidò l'incarico di diversi progetti per Mazzonì e Pinto, la casa "Palazziata" Alicorno a largo della Sanità e la casa Battista al vico Pergole nel quartiere di S. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...