PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] s.), coeva al dipinto con l’Immacolata conservato nella cattedrale di San Gimignano.
Nel 1588, anno in cui data un’Adorazione dei Napoli, l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 12, pp. 131-133, 163). Attorno al 1676 i Carron di San Tommaso gli commissionarono un’Immacolata e i ss. Francesco di Paola, Tempeste di mare (Firenze, Uffizi) provenienti dalla collezione di Ferdinando de’ Medici (Muti - De Sarno Prignano, 1996, ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Ordine vallombrosano, favorite dalla presenza in esso del fratello Ferdinando, che aveva vestito il saio nel 1711 e H.: immagini sacre degli stendardi, in Imago pietatis 1650: i Pamphili a San Martino al Cimino, a cura di S. Alloisi, Roma 1987, pp. ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] praticata dal nuovo governatore (1857), l'arciduca Ferdinando Massimiliano, sull'andamento delle finanze pubbliche nel ne faceva parte anche il G. - nella quale G. Ponza di San Martino tornò a proporre, senza esito, la regione come ente autarchico. ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] viaggio fece a Firenze, per andare a render visita al granduca Ferdinando I, l'ex cardinale, che gli fu prodigo di consigli settembre 1644; il suo cadavere venne sepolto nella chiesa di San Silvestro al Quirinale.
Opere: Alle prime edizioni che si ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Paolo Filippi. Passato poi sotto la protezione dei Falier di San Vitale, già mecenati di A. Canova, venne inviato nel conferma al vescovo Gualberto gli antichi privilegi, Apoteosi di Ferdinando I (ispirata al soffitto affrescato da Hayez nel 1838 ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Asburgo e le conseguenti difficoltà in cui si trovò Ferdinando il Cattolico, dovettero procurare seri problemi anche al G II (1894); B.M. Biermann, A. G.: Bischof von San Domingo, in Neue Zeitschrift für Missions- und Religionswissenschaft, 1950, n. ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] con un motu proprio gli fece ampia e totale donazione delle terre di Felino e San Michele di Tiorre, nominandolo marchese.
Nulla cambierà anche con la morte di Ferdinando VI di Spagna (1759): Carlo, fratello di F., salirà al trono come Carlo III, a ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] senza ambiguità, da Urbano VIII, che, formalmente dalla parte di Ferdinando II, in realtà gli è ostile e guarda alla Francia - per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non riuscì a penetrare limitandosi ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San Gimignano, nelle Adnotationes del G. ai Super Decretorum fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte di Ferdinando d'Aragona, che si sentiva minacciato dai Turchi impadronitisi da ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...