FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] ); 12 canoni, 1785 (Bologna, Convento di San Francesco); 2 sinfonie concertanti (con violoncello e (1935), pp. 29, 37, 89, 91 s., 214; pp. 80 s. (per Ferdinando); C. Gallico, Le capitali della musica. Parma, Cinisello Balsamo 1985, pp. 132 ss., 140 ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] all'antipapa Clemente VII, eseguita su commissione del duca Ferdinando, per la chiesa di S. Quintino a Parma Torino 1907, pp. 119-121; S. Lottici, Le belle arti nella chiesa di San Quintino, in La realtà, Parma 1908, p. 4; H. Bédarida, Parme et la ...
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NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] in Biografia universale antica e moderna, XL, Venezia 1827, pp. 246 s.; P.F. Covoni, Don Antonio de’ Medici al Casino di San Marco, Firenze 1892, passim; R. Grassini, La chimica e la farmacia a Firenze sotto il governo mediceo, in Rivista di fisica ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] ragazza. Si ammalò di tisi e, confidando in un alleviamento del male, compì viaggi a Como, Milano, Alessandria, San Salvatore, Torino.
Pubblicò il racconto-saggio Un personaggio nel secolo XIX nel quotidiano Il Lombardo, diretto dall’avvocato Antonio ...
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QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] (pp. 185-187). Nel 1885 illustrò il libro di Ferdinando Delor, I cani da ferma (1886), con disegni realizzati . Piacenza, a cura di F. Arisi, Piacenza 1988, pp. 379 s.; P. San Martino, Q. G.B., in La pittura in Italia. L’ottocento, II, Milano 1991 ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] ‘dottor fisico’, fu mandato a far pratica di salassi a San Chirico Raparo, dove s’innamorò della figlia del dottor Giuseppe Saverio Mercadante, andò in scena, a causa della scomparsa di Ferdinando II, il 26 luglio 1859, quando si festeggiò sia il ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] «disegnatore», qualificandolo «celebre» (1824).
Nacque a Borgo San Donnino (attuale Fidenza) intorno al 27 agosto 1696, suoi dipinti, studiosi moderni, tranne tuttavia Eugenio Riccomini e Ferdinando Arisi, hanno sostenuto l’ipotesi del viaggio a Roma, ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delle Due Sicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal pp. 75-82; G. D'Andrea, P. L. da Casoria O.F.M., San Marino 1976; S. Garofalo, La carità sfrenata, il ven. p. L. da C ...
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TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] di argomento amoroso, Li vasuni (I baci).
Per decreto di Ferdinando IV di Sicilia del 25 aprile 1791, fu nominato notaro del morì il 4 febbraio 1821. Venne sepolto nella chiesa di San Giovanni: le sue spoglie vi rimasero sino al bombardamento che ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] – lo designò suo bibliotecario e archeologo.
Nel 1814, quando Ferdinando III di Asburgo-Lorena riuscì a tornare sul trono granducale di Ainslie, Bellini, Bondacca, Borgia, Casali, Gradenigo, San Clemente, De Schellers-Heim, Verità etc., Lipsia 1796 ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...