Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] al comune di Caserta quelli di: Casagiove (5883 ab.); San Leucio (781 ab.); San Marco Evangelista (1528 ab.) e S. Nicola la Strada il giardino inglese voluto da Maria Carolina, moglie di Ferdinando I. Durante il regno di Gioacchino Murat furono ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] è più schietta la derivazione bizantina, appartengono le chiese di San Francesco, a tre cupole, e di Sant'Andrea, a . Nella lotta tra Francia e Aragona si arrese pacificamente a Ferdinando d'Aragona. Ceduta da Ferrandino a Venezia (20 gennaio 1496 ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] , e risorsero con grande slancio quando ritornò sul trono di Spagna Ferdinando VII. Questo re vietò bensì le corse di tori, nel 1814 per la prima volta in Spagna, ha avuto luogo a San Sebastiano una corsa con tori messicani del famoso allevamento di ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] del duomo di Gorizia in cristallo a torciglione, la croce di San Niccolò di Pisa e quella del duomo di Atri (Toesca): e distinsero soprattutto Dionisio (piramide e vasi a Vienna) e Ferdinando Eusebio, diede origine a una scuola aulica d'incisori ...
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MENDELSSOHN (Mendelssohn-Bartholdy), Jakob Ludwig Felix
Fernando LIUZZI
Musicista, nato ad Amburgo il 3 febbraio 1809 da Abramo M. banchiere, figlio di Moses M. (v.) e Lea Bartholdy, essa pure di cospicua [...] di musica, avendovi tra i primi maestri Roberto Schumann e Ferdinando David. Fin dal 1841, chiamato dal re di Prussia Federico trentottenne, allo stesso male. La salma, esposta dapprima in San Paolo di Lipsia, al suono del dolente preludio che ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] burro per la mensa di un pranzo solenne un grande leone di San Marco ad ali spiegate. Fu la sua fortuna, perché il Falier, Maddalena per monsignor Priuli, e terminò il modello del Ferdinando IV, ordinatogli dalla corte napoletana. Ma poi, sconfortato ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] , concessagli il 17 settembre 1498 col titolo di San Sisto. Iniziata e condotta rapidamente a termine da Gian 1ª. Inoltre, G. Filippi, Il convegno di Savona tra Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, Savona 1890; R. de Maulde Le Clavière, L'entrevue ...
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PANAMÁ, Canale di
Riccardo RICCARDI
Manlio UDINA
Subito dopo la scoperta del Nuovo Mondo, una schiera d'esploratori cercò un passaggio dall'Atlantico ai mari che bagnano le coste orientali dell'Asia. [...] ma nell'estremo sud del continente americano, da Ferdinando Magellano. Le ricerche continuarono anche dopo la scoperta nel 1787 di utilizzare il Lago di Nicaragua e il suo emissario San Juan.
Nel sec. XIX i progetti si moltiplicarono: abbandonata a ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] a Milano (in Muratori, Rer. Italic. Script., V, 501, 1117), a Verona (Statuti, 1228, c. 58 e c. 143), a Venezia, a San Marino, dove la parola e l'istituzione sono tuttora in vita. Ma accanto a ciò parrebbe che anche la forma arenga avesse avuto non ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] e fossero investiti dei primi possessi dal monastero di San Benedetto Polirone. La pretesa origine germanica e la 'iniziò la serie delle sventure.
Il trono passò al cardinale Ferdinando, fratello del morto duca. Carlo Emanuele I, rivendicando i ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...