PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] e interessati all’esportazione mantennero salde le proprie posizioni antiprotezioniste: tra questi, Pavoncelli, Antonino di San Giuliano, Domenico Sciacca della Scala e così via.
La tenace opposizione di Pavoncelli alla svolta protezionista del 1887 ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] al Museo di Brera, la Caduta dei Bonacolsi di Domenico Morone alla Pinacoteca di Mantova e L'entrata di Carlo Caprotti a Milano. Presso l'Arch. municipale di Capriate San Gervasio sono conservati alcuni documenti relativi all'impresa di Crespi d ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] questo nome viene per lo più citato dai suoi contemporanei, da storici ed economisti. Raramente è menzionato come De Gennaro, mentre Di Gennaro è la denominazione più frequentemente usata e posta nel frontespizio ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] diventare sacerdote. Ordinato prete nel 1888, il patriarca Domenico Agostini lo assegnò come aiuto al parroco del suo : lo stesso C. si era fatto promotore a Venezia del Banco San Marco (1895). Tale attività cooperativistica dei cattolici - di cui il ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] dall'Uffizio delle entrate la metà di una bottega in contrada San Michele, proveniente dalla confisca dei beni del defunto Stefano di Poggio da altra società, quale, forse, quella di Domenico Berti, con cui collaborarono in questo periodo alcuni ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] il Villani) in merito al mercato dei titoli di credito. Per lo Strozzi e i suoi discepoli, in particolare Domenico Pantaleoni, chiunque acquistasse da terzi i crediti del Monte doveva essere considerato usurario, mentre per F. il compratore era ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] 1515 dei Signori, nel 1516 fu commissario a Borgo San Sepolcro. Come membro della Signoria, nel 1515, espresse un non si oppose alla nomina a commissario della Montagna di Domenico d'Amorotto Bretti, che Francesco aveva scacciato dalla città qualche ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] Rocci, mentre Giovan Ludovico (dal 1699 barone di San Marzanotto), ascritto alla seconda classe, fu tra i sostenitori terre del suo mandamento". Anche un altro figlio del G., Francesco Domenico, divenne, il 24 ott. 1690, mastro auditore nella Camera ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] in costruzione, nella navata sinistra della chiesa di S. Domenico e si impegnò a condurla a termine. Affidò l 64; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 45-47; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] perdite.
Nel 1356 il D. prese in moglie Dora di Domenico Guidalotti, che portò una dote di 950 fiorini d'oro. di Orsammichele. Dei Priori e vicario in Valdinievole nel 1373, podestà di San Gimignano nel 1375, per la terza volta tra i Priori nel 1377, ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...