BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] ; nel 1611 costruì e in parte affrescò la chiesa di S. Domenico in Brescia (demolita). Nel 1617 era già da tempo alla direzione Sono sue le architetture delle parrocchiali di Vestone, di Borgo San Giacomo e forse di Orzinuovi. Nel Trentino, oltre il ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] clientela e nel 1746, sopraggiunta una difficile congiuntura economica, fu costretto a chiudere l'attività. Trovò lavoro a San Fele come guardarobiere, presso un collegio diretto dal suo concittadino Luca Malpiede.
Nel 1749 chiese di entrare tra i ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] diversa. Nel 1889, a Milano, pubblicava Roccamarina, cui seguirono, nel 1896, L'invisibile. (Roma), e nel 1897 Ilbarone di San Giorgio (Milano). In questi ultimi romanzi il C. abbandona l'ambiente contadino e borghese dei suoi precedenti lavori, per ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] gli venne pagata la doratura di "una figura co' san Crescenzio", che si trovava nella cappella omonima nel duomo: 1428 A. fu sepolto nel chiostro vicino al refettorio del convento di S. Domenico a cui lasciò 20 libre (Milanesi, I, p. 42) e dove ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] Carlo, Fondo, Nuovo e Fiorentini). Questo incarico tenne, con breve interruzione, dal 1809 al 1840. Quando il 13 marzo 1816 il Teatro San Carlo fu distrutto da un incendio (e il De Nicola informa che il B. fu posto "sub iudice", poiché si credeva che ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] il desiderio di essere vicini ai mechitaristi dell'isola di San Lazzaro, con i quali la famiglia fu in stretti rapporti L'unico avvenimento importante che ravvivò questo periodo fu l'amore per Domenico Gnoli, che per l'A. (e all'insaputa di lei) ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] nozze con Lagina di Nese (da cui poi ebbe Giovanni e Domenico).
Nel 1329 veniva compensato dal Comune di Siena per aver portato Laterina (distruzione delle mura, 1326); 14) Il Monte San Savino (sua distruzione); 15) La Coronazione (di Ludovico il ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] lo Giaronta Sebezio (a proposito delle stramberie erudite di Domenico Bocchini), Na cena a la cantina siciliana (la .
Tornato a Napoli, nel 1864 l'A. dovette abbandonare il San Carlino, ma continuò la sua attività in altri teatri della città. ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] Alto Cielo a Calabritto (Madonna e Santi)e per una cappella di S. Domenico Maggiore a Napoli (Madonna e ss. Agata e Lucia); dieci anni dopo Resurrezione e della Natività del Museo di San Martino a Napoli e del San Sebastiano di Aversa (il che, appunto ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] effettuato dal Comune di Siena a Vanni e a Bindo Bonichi di San Pietro a Uvile di Sotto, e si tratta con ogni probabilità, il 2 genn. 1338; il 3veniva sepolto nella chiesa di S. Domenico.
La produzione poetica del B. comprende, nell'edizione a cura ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...