PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] la Madonna col Bambino a mezza figura nella stanza della Torre del palazzo comunale di San Gimignano e la Madonna in adorazione del Bambino fra s. Francesco e s. Domenico, già nella chiesa di S. Francesco di Colle Valdelsa, ora nel Museo civico di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Angelo, podestà di Padova, collocata nel 1781; Domenico Lazzarini, commissionata dai professori dello Studio e collocata Ferrari Toreti"). Prima del 1806 portò a termine "due statue per San Pietroburgo, l'Iride e la Cometa" ed esegui i busti "del ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] 'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la morte di Domenico Aspari, fu nominato a pieni voti professore supplente di Cantù, Di A. C. e de' suoi dipinti a fresco nella chiesa di San Sebastiano in Milano, in Ricoglitore ital. e straniero, II (1835), I, pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] lo scomparto centrale di un polittico dedicato a s. Domenico, verosimilmente composto anche da una predella con episodi della vede ancor meglio nella Madonna in collezione privata a San Benedetto del Tronto, una componente squarcionesca nel gusto per ...
Leggi Tutto
INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] un'icona al Comune; ed è lecito supporre che queste non fossero le sole opere di collaborazione.
Nel 1483 il Municipio di San Severino commissionò all'I. il coro per il duomo. Il maestro a questa data aveva dunque alle spalle un'affermata attività e ...
Leggi Tutto
CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] quel giorno sono stati battezzati due gemelli Cino, uno dì nome Domenico e l'altro del cui nome si leggono solo le lettere " figli dell'altro fratello Giovanni già morto nel quartiere di San Martino, isola di S. Vito. Confratello dell'Oratorio delle ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] a Torino) per conto del marchese Carlo Giuseppe Caron di San Tommaso. A lui il Castellamonte aveva scritto il 15 pp. 320 s., 333). Nel 1690 una lite lo oppose a Giovanni Domenico. Il dissidio verteva, fra l'altro, sulle spese sostenute per l'altare ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] nel 1690 da Roma da Tommaso Redi ad Anton Domenico Gabbiani in cui Redi, narrando di una sua conversazione C. Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino. Il Fontebuoni ‘ritrovato’ di San Martino alla Palma, S. P. e Lorenzo Lippi in Santa Maria all’ ...
Leggi Tutto
CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] Agnesa in piedi, il santo Urbano papa e martirè; et in faccia il san Benedetto Abbate, e nella volta... diversi puttini in fresco condotti", ma già 1620 stima il valore di alcune nature morte di Giovanni Domenico Dadei. Il 4 ag. 1621 Carlo Emanuele I ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] nella biografia dei figli Matthia e Domenico, anch'essi architetti. Lo chiama "romano", certo perché il D. lasciò di Roma, Roma 1962, p. 76 n. 30; P. Marconi, La abbazia di San Martino al Monte Cimino, in L'Architettura, IX (1963), pp. 262-73; Id., ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...