PIAZZETTA, Giovanni Battista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 13 febbraio 1682, morto ivi il 28 aprile 1754. Giovanissimo, stette nella bottega di suo padre, Giacomo, intagliatore di legno [...] della Fava, il soffitto in tela (il P. non fu mai affrescante) con la Gloria di SanDomenico ai Santi Giovanni e Paolo a Venezia, e l'Estasi di San Francesco al Museo di Vicenza. Nella maturità il pittore rischiara le tinte e varia i colori, diviene ...
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Pittore, nato a Ferrara nel 1569, morto ivi nel 1632. Fanciullo, entrò nella bottega del Bastaruolo, e all'influenza di questo primo debole maestro si collega il quadro con S. Tommmso d'Aquino, in San [...] S. Maria in Vado, pure a Ferrara. Nel 1626, a Modena, eseguiva varî lavori, ora dispersi, per la chiesa di S. Domenico. Fra il 1624-27 terminava la grande tela col Miracolo della Vergine del Carmine, ora nella Galleria estense di Modena. Questa tela ...
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TARANTO (XXXIII, p. 256)
La popolazione della città al censimento del 21 aprile 1936 è risultata di abitanti 137.515 ed è salita al 31 dicembre 1937 ad abitanti 147.668. Il territorio del comune si estende, [...] , Rinvenimenti e scavi in Taranto (1933-34), in Notizie degi scavi, 1936; C. Ceschi, Il rosone della cheisa di SanDomenico in Taranto, in Rinascenza Salentina, Lecce 1936; id., Una torre e la cappella del castello di Taranto, in Iapigia, Bari ...
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Pittore, figlio di Alessandro, nacque a Firenze il 17 ottobre 1577 e vi morì nel 1621. Studiò dapprima sotto il padre, ma non ne tolse che il soprannome tradizionale di Bronzino, poiché, ribellatosi a [...] sono anche la Madonna in gloria e Santi della cattedrale di Pisa, e l'Apparizione della Vergine a SanDomenico in SanDomenico di Pistoia. Ebbe l'A. meritata reputazione anche nei ritratti come ben dimostrano taluni conservati nella Galleria Palatina ...
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Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] e Giovita sotto l'arco di porta Bruciata. L'opera di architetto del B., dopo che fu distrutta la chiesa di SanDomenico alla quale nel 1611 egli aveva dato una forma limpida e calma, è visibile nelle armoniche linee delle chiese bresciane di Sant ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] All'influenza borgognona si aggiungeva quella dell'arte provenzale e del Mezzogiorno francese, dove gli ordini di San Francesco e SanDomenico erano fiorentissimi. Appunto l'arte della Francia meridionale prevarrà a Napoli, nell'Italia meridionale e ...
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AIRES Città e porto principale della Repubblica Argentina, capitale della Federazione; per la sua estensione territoriale e per la sua popolazione, è, dopo Parigi, la seconda città del mondo latino, la [...] luogo ove Garay pose la prima pietra, in corrispondenza delle attuali vie San Martín e Rivadavia all'angolo NO. della Plaza de Mayo. Nel 1887 , che fronteggia la chiesa di SanDomenico; il monumento al generale San Martín, nella piazza omonima; quello ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] , ecc. Varie pitture sono nelle chiese: di Tiziano, Giorgio Vasari, Nicola Ragusino, Girolamo Imparato, Francesco de Maria in SanDomenico; del Pordenone, e di scuola tizianesca nel duomo; affreschi di Gaetano Garzia in S. Ignazio.
V. tavv. CLXI ...
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. Antica città della Toscana, nella provincia di Arezzo, posta sulle elevate pendici di un'altura, propaggine meridionale dell'Alta di S. Egidio (m. 1050), da cui dista 4 km., alla altitudine media di [...] , iniziato nel 1245 con struttura ogivale, di tipo francescano, a una sola navata spaziosa; SanDomenico, un poco più tardo, ma simile nella pianta; S. Antonio, ancora con rimanenze romaniche; e S. Agostino, rimaneggiato posteriormente; mentre ...
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OVIEDO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Capoluogo della provincia spagnola dello stesso nome, già capitale del regno cristiano delle Asturie, oggi uno dei centri industriali [...] romani e tombe del sec. XIV. Nel 1553 il capomastro della cattedrale, Juan de Ceracedo, edificò la chiesa del convento di SanDomenico e l'acquedotto detto "de los pilares", nei dintorni della città, il quale, essendo risultato troppo poco alto, fu ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...