LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] voor Philosophie 12, 1951, pp. 263-302, 491-531; pseudo-Dionigi l'Areopagita, De divinis nominibus, in PG, III, coll. 585- Iohannem, ivi, coll. 291, 293; id., Omelia sul prologo di San Giovanni, a cura di M. Cristiani, Milano 1987, pp. 38-40 ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] C. (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua lettera ai and Ignatius, Waterloo (Ontario) 1991; F. Guidobaldi, San Clemente, Roma 1992; Ph. Henne, La christologie chez Clément ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Venezia nel 1508, accompagnata dall'interpretazione di Ugo di San Vittore e dalle successive costituzioni. Sul piano pratico, luogo, e poi dal neoplatonismo, dall'ermetismo, da Dionigi Areopagita, confluiscono anche motivi mitici e poetici, ricavati ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, morto intorno al 540, di cui diede più tardi in Inst 29: la località è stata identificata in contrada di San Martino a un chilometro dal fiume Alessi (probabilmente il ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] magnos" -, sia dal giudizio di Rigord, monaco di S. Dionigi di Parigi e autore dei Gesta Philippi Augusti - "...Gualo... si pensa alla parte che egli avrà, più tardi, nell'incontro di San Germano.
Nel maggio 1224 il B. era a Roma e alla fine ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] senza un soldo, si recò presso un lontano parente, Romolo, a San Germano (l'odierna Cassino), soggiornandovi poco tempo; quindi andò a più frequentemente erano ora: Dionigi il Certosino, Climaco, Cassiano, Gerson, Riccardo di San Vittore, s. Caterina ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo da San Concordio a Simone da Cascina. Dopo avere seguito i corsi ufficio. Le fonti dichiarate sono il De coelesti hierarchia dello pseudo Dionigi e, in secondo luogo, s. Agostino, Beda e s. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tra s. Domenico e s. Francesco al Fine arts Museum di San Francisco), la cui parte principale resta ancora da ricostruire, dopo l' ancora più verosimile considerando che i testi dello Pseudo Dionigi sono stati oggetto di studio e commento per tutto ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] (Leoncini, 1990) e, in evidente collegamento, per Dionigi il Certosino (Enarratio in capitulum XVII Lucae; Leoncini, ideale, in Certose e Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I, pp. 47-58; M ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] -Leipzig 1914, pp. 44-6; l'epistola 148 è di Dionigi il Piccolo; epistola 150, in Caesarius, Statutis de virginibus, in A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935.
F. Guidobaldi, San Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana e le fasi ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....