ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] soprattutto con Ludovico. Fra il '96 e il '98, non ancora ventenne, collaborò alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di Cristo alla Vergine), in cui l'attenta disciplina di ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di Filippo II a San Quintino e sulla disfatta della nobiltà francese (lettera del 24 ag. erano state già accolte nella celebre antologia curata da Dionigi Atanagi: De le rime di diversi nobili poeti toscani ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Christo salvatore del mondo, della gloriosa Vergine Maria, di san Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodeci apostoli volgarizzamenti biblici nel Cinquecento. Il Compendio historico di Bartolomeo Dionigi da Fano, Università Ca' Foscari di Venezia ( ...
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Esegeta (m. Ivrea 1246), francese, entrò tra i canonici regolari di San Vittore a Parigi, dove dal 1207 insegnò teologia. Trasferitosi (1219) a Vercelli, vi fondò l'abbazia di Sant'Andrea, di cui fu abate. [...] (1243) a rifugiarsi a Ivrea. Compose tra l'altro concordanze bibliche, un commento a Isaia, tre commenti al Cantico dei cantici, e numerose opere (un'antologia, una serie di Glossae ed Explanationes) sugli scritti attribuiti a Dionigi l'Areopagita. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (G. Straw, Gregory's Politics), va colta la del Vaticano 1972, pp. 77-9.
Principali biografie:
H. Grisar, San Gregorio Magno (590-604), Roma 1904.
F.H. Dudden, Gregory the ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] da Vasari (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, pp. 12 direzione; così per il disegno con la figura di S. Dionigi inserita entro un altare, ora a Berlino che, data la ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] testo di interesse storico - quello contenente le Antiquitates Romanae di Dionigi d'Alicarnasso nella versione di Lampugnino Birago (B.A.V., Le iniziative diplomatiche del pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d'Europa, al ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] salute andava declinando. Nel 1552 passò dai Bagni di San Casciano alle Acque di San Filippo, vicino al monte Andata. Tornò quindi a Roma utique a Deo immutari potest, at cogi minime"), Dionigi l'Areopagita. Particolare rilievo riveste, in ordine al ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] sapienti, collocandolo tra Francescani e Domenicani accanto a Ugo da San Vittore e Pietro Mangiadore: "[...] e Pietro Spano / Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 1463 il G. fissò la sua dimora nel monastero di San Giovanni a Piro (badia di S. Giovanni Battista), in quanto Miglio, La versione di Lampugnino Birago delle Antichità di Dionigi d'Alicarnasso, in Annali della Scuola speciale per archivisti e ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....