LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L., include nella sua descrizione dell'opera anche un "san Giovannino", non ricordato nella lettera a Isabella d'Este, Melzi d'Eril), stilato a Cloux, nella chiesa di S. Dionigi in Amboise, L., alla presenza di Francesco Melzi, nominato esecutore ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . È il caso dell'opera del grande teologo Ugo di San Vittore che nella prima metà del sec. 12° in molti peccati viene portata dai demoni su una barca prima che i santi Dionigi, Rustico ed Eleuterio intervengano per strapparla all'inferno e portarla in ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] si trova nella decorazione della sala di Dante nel palazzo del Popolo a San Gimignano (sec. 13°).La partenza del signore per la c., con , Cynegetica dello pseudo-Oppiano di Apamea, De aucupio di Dionigi, ecc.). Opere di ogni media, dal Tardo Antico a ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] che conservava le spoglie del primo vescovo di Parigi, Dionigi, esisteva già almeno dal 475 una chiesa in cui Saint-Michel-de-Cuxa, 1146-1150; Sant Pere de Rodes, metà sec. 12°; San Juan de la Peña, seconda metà sec. 12°; Sant Benet de Bages, sec. ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] voor Philosophie 12, 1951, pp. 263-302, 491-531; pseudo-Dionigi l'Areopagita, De divinis nominibus, in PG, III, coll. 585- Iohannem, ivi, coll. 291, 293; id., Omelia sul prologo di San Giovanni, a cura di M. Cristiani, Milano 1987, pp. 38-40 ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Saint-Denis, dove si venerava appunto il corpo di s. Dionigi.
Fin dalle prime testimonianze architettoniche legate ai Normanni, si delinea mattoni legati da spessi strati di malta (S. Maria a Mili San Pietro, S. Pietro a Itàla, Ss. Pietro e Paolo ad ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] individuare l'influenza del teologo mistico neoplatonico noto come pseudo-Dionigi l'Areopagita (autore siriaco del sec. 5°) sul Keydell, in CFHB, II, 1967, pp. 170-173; Ugo di San Vittore, Didascalicon de studio legendi, a cura di C.H. Buttimer, ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] non erano inclini alla riforma, specie durante l'episcopato di Dionigi (1048-1077), e fino all'elezione di Bonizone di Sutri 1992, pp. 3-35; F.L. Valla, Per la cronologia dei mosaici di San Savino a Piacenza, ivi, pp. 77-98; M. Spigaroli, La piazza in ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del 1500.L'ultimo pannello da arredo (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] venne consacrata da papa Leone IX. La consacrazione a s. Dionigi del nuovo coro occidentale si dovette alla pretesa - a partire dalla -872; Bischoff, 1980). L'influsso della scuola di San Gallo si manifesta in diversi manoscritti carolingi di St. ...
Leggi Tutto
mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....