PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] i Colonna; a Napoli poteva contare sul frate Dionigi da Borgo San Sepolcro, da lui conosciuto a Parigi, in alta gradita da risolverlo ad adunarvi i suoi libri e a "legarli" a San Marco, per farne il nucleo, noi diremmo, d'una pubblica biblioteca. ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] ad altri. Così, in uno con la cultura, nel tempo di San Luigi e di Filippo il Bello, si diffonderà in tutto il mondo J. Malouel, autore in gran parte del Martirio di S. Dionigi al museo del Louvre (circa 1415) -, le miniature di parecchi ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] eterno, cercò anche nel campo della dottrina estetica di sanare la scissione che contrapponendo la realtà dell'arte alla , anche più nettamente, negli scritti dello Pseudo-Dionigi Areopagita) la considerazione agostiniana della bellezza del mondo ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] di vescovi, adunatosi in Roma. Questa lettera, di Dionigi papa, resta uno dei documenti più importanti nella .
Già Paolino da Nola, epistola XXXII, descrive nella basilica di San Felice una Trinità espressa da una mano (l'Eterno), un agnello ...
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Nacque a Bologna da Agostino Albani, ricco mercante di seta, e da Elisabetta Torri il 17 marzo 1578. Fanciullo ancora, fu messo alla scuola di Dionigi Calvaert, ov'ebbe carissimo condiscepolo Guido Reni, [...] Galleria Farnese e, in un secondo momento, lo aiutò nella decorazione, ora al Museo di Barcellona, della cappella di San Diego in San Giacomo degli Spagnoli. Attraverso gl'influssi carracceschi si faceva a mano a mano strada nell'A. la nota personale ...
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RICCARDO di San Vittore
Francesco Pelster
Scozzese o inglese di nascita, fu ricevuto in età verosimilmente ancora giovane nell'abbazia dei canonici regolari di S. Vittore a Parigi, in cui era allora [...] coll.1-64) e Beniamin maior (ibid., coll. 64-202), in cui R. si appoggia su S. Agostino e sullo Pseudo-Dionigi; nel primo scritto tratta della preparazione alla contemplazione mistica e nel secondo espone i sei gradi della contemplazione stessa. R. è ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] le navigazioni e prime esplorazioni dell'interno da parte di Dionigi d'Honfleur nel 1506 e più assai di Giacomo faceva il Chile, ove già da un anno si era recato il San Martín, compiendo l'epico passaggio delle Ande. Più singolare è il caso ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] isterilirsi nelle pratiche un po' meccaniche e monotone codificate da Dionigi di Furna nella Guida della pittura, l'arte bizantina ha XIV: lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella stoffa liturgica di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] (Genio sterile), tre novelle: Sărmanul Dionis (Il povero Dionigi), La aniversară (Un anniversario), Cezară (Cesira) e un'abside verso oriente (Strei, sec. XIII, Stă-Marie, Strei-Sân-Georgiu, sec. XIV-XV). La pianta di queste chiesette rassomiglia a ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] permette di prosciugare e mettere a coltura 23.000 ettari; quella di San Sperate (Rio Flumineddu) riguarda una superficie di 5000 ettari in parte già avuto un suo storico. Pregevolissimi i contributi di Dionigi Scano e di Carlo Aru, ma le conoscenze ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....