Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La nascita del sistema ferroviario e il ruolo della tecnica
Andrea Giuntini
I primi passi dell’esperienza ferroviaria preunitaria
L’introduzione delle ferrovie nella penisola italiana prima del 1861 [...] nell’anno accademico 1861-62 e venne affidato a Dionigi Ruva, direttore delle officine di riparazione piemontesi fra il Brennero, venne anche presa la decisione a favore del San Gottardo, contrapposto a progetti altrettanto essenziali all’economia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] di piante inviati in Italia da quel padre Matteo di San Giuseppe di cui si è messa in rilievo l'assistenza fornita Valerio di San Giuseppe, missionario apostolico in Persia e India, dai cappuccini Michel Angelo Guattini, Dionigi de Carli e ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] rivelò inflessibile. Nel momento in cui infatti il fiorentino Dionigi Nasi tardò a saldare un debito di 200 ducati, il C. dopo aver finito di dipingere la cappella del carcere di San Gimignano. Non si possono in verità far risalire a quegli anni i ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Cortesi a Roma ed essere stato loro ospite a San Gimignano anche senza studiare in quella città.
A Riv. di cultura classica e medioevale, XXVI (1984), pp. 117-133; I. Dionigi, M. e Lucrezio: tra esegesi e poesia, in Res Publica litterarum, VIII ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] nel quale si verificò la venuta dei Siculi nell’isola. Dionigi di Alicarnasso ricorda l’opinione di Ellanico di Lesbo e Filisto della collina, fino alla valle nell’odierna contrada San Francesco. I resti archeologici mostrano un graduale processo ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] tratta più di semplice resa del movimento. Anche il Martirio di s. Dionigi di J. Malouel e H. Bellechose, realizzato intorno al 1416 e dipinto da Picasso nel 1907 e conservato all'Ermitage di San Pietroburgo. In tutti questi casi, il movimento più o ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] settentrionale). Il famosissimo ciclo di affreschi realizzato da Dionigi e dai suoi figli si distingue per un ancora terminatti e il suo studio non sia ancora pubblicato.
19 Si veda San Nicola. Splendori d’arte d’Oriente e d’Occidente, a cura di M ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e gli storici: Polibio, Plutarco, Dionigi d'Alicarnasso, Livio, Tacito. Momento . Lomonaco, Le Orationes di G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] e dall’arabo; mostrò interessi svariati (dallo Pseudo-Dionigi ad Averroè e ad Aristotele, del quale fece predisporre di Castello 1940, pp. 13-54; E. Pásztor, Per la storia di san Ludovico d’Angiò, Roma 1955; A. Frugoni, Convenevole da Prato e un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] Ippolito da Ostia (170-236), Vittore di Aquitania e Dionigi il Piccolo, Beda fu l'ultimo dei grandi padri fondatori tempio di Salomone o alla visione di Ezechiele (per Riccardo di San Vittore); in ogni caso, è probabile che insistendo su relazioni ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....