L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Tutte le poesie, Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 Ibidem, p. , pp. 1063, 1066. Su Fabbri cfr. Atti del Convegno Internazionale Diego Fabbri, a cura di F. Doglio, V. Raspolini, Roma 1986. ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della fede»; «il papa ha il potere da Dio, l’imperatore dal papa»; «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un principe secolare»; «il papa può legittimare gli illegittimi»; «il solo papa chiama fratelli i vescovi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] pericolo di vita. Ricevuti i conforti religiosi da Diego Laínez, preposito generale della Compagnia di Gesù, cura di E. Alberi, s. 2, II, Firenze 1841, pp. 9-24; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1903, XXVII-LVII, ad indices; V. Colonna, Carteggio, a ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] momento più propizio per deporre la pietra angolare di San Pietro e sebbene, ancora nel 1628, Urbano VIII Navarro, The reception of Copernicus in sixteenth-century Spain. The case of Diego de Zúñiga, "Isis", 86, 1995, pp. 52-78.
Camporeale 1986 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] in Curia. Il 19 sett. 1547 questi infatti incaricava Diego de Mendoza, in vista della successione di Paolo III It.: X, 1143 (= 6535), ff. 33r-34r: il C. a G. B. Ramusio, San Benedetto, 26 nov. 1539, e Roma, 9 luglio 1545; Arch. di Stato di Firenze, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] e poi a San Michele in Bosco. L'amministrazione di Bologna fu esercitata in sua vece dal vescovo Iacopo de Camplo di Spoleto e dall'arcidiacono di Cuenca Diego Martinez, suo fidato collaboratore finché il cardinale Condulmer il 16 ag. 1422 assunse ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] inquietudini della sede di Compostella e dallo scontro fra il vescovo Diego Peláez e il re Alfonso VI, partecipando alla sinodo di León nuovo imperatore attraversò le città e le terre rivendicate da san Pietro e le attribuì di volta in volta a Roma. ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Santo Domingo (ai canonici della cattedrale Onofrio e Diego del Río si erano aggiunti almeno la nipote Elisabetta 1892), II (1894); B.M. Biermann, A. G.: Bischof von San Domingo, in Neue Zeitschrift für Missions- und Religionswissenschaft, 1950, n. ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] permanenza nell'isola, mentre sulla volta fece raffigurare Diego di Alcalá, il francescano che l'aveva (documenti inediti), in Studi francescani, XX (1923), pp. 27-32; Id., San Carlo Borromeo e il ven. padre F. G. per la serafica riforma, ibid., ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] precedenti processi formati a Madrid, dall'arcivescovo di Toledo, Diego de Astorga, e a Piacenza, dal vescovo Giorgio Barni. prendeva la decisione di abbandonare Roma e di ritirarsi a San Luco, presso Spoleto.
Vi si trovava ancora nel 1725 allorché ...
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antiautovelox
(anti-autovelox), s. m. e agg. inv. Dispositivo progettato per contrastare ed eludere il sistema di controllo della velocità Autovelox; ideato per contrastare l’Autovelox. ◆ L’offensiva tecnologica non coglie impreparati i patiti...
biofabbrica
(bio fabbrica) s. f. Elemento naturale modificato attraverso la biotecnologia affinché produca effetti terapeutici. ◆ Si chiama Chlamydomonas reinhardtii ed è un'alga verde trasformata in una biofabbrica per produrre un costoso...