Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dalla tragica fine del capo del loro schieramento Cristoforo, dal mistero che circondava la scomparsa di , 1988, pp. 331-36; A. Tomei, Vicende della basilica sino al 1823, in San Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, p. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la cappella di S. Bartolo in S. Agostino, sempre a San Gimignano, anch'essa disegnata da Giuliano e con altare scolpito è oggi nel Museo della collegiata (Paolucci, 1985); il S. Cristoforo attualmente nel chiostro di S. Lorenzo; i Ss. Benedetto e ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] cure dei suoi medici, Ludovico Podocataro e Giacomo da San Genesio; ma durante periodi anche lunghi dovette essere sostituito al menziona la scoperta dell'America: la partenza di Cristoforo Colombo avvenne infatti una settimana dopo il decesso del ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di famiglia nella chiesa di Ss. Giacomo e Cristoforo sull'isola Bisentina.
Alla sua morte lasciava, documents financiers (1535-1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome 1981, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] passò a Siena, accolto nella casa di suo zio Cristoforo degli Albizzeschi, che, senza figli, lo allevò come Bernardino mistico solo del sec. XV, Milano 1933; P. Bargellini, San Bernardino da Siena, Brescia s. a. Una visione complessiva del pensiero ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] L.M. De Bernardinis, Le bolle alessandrine, San Roberto Bellarmino e la Potestas indirecta in temporalibus, in Atti del III Convegno Internazionale di Studi Colombiani, Genova 1979, pp. 547-64; R. Manselli, Cristoforo Colombo, Alessandro VI e i primi ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] le missioni dei padri gesuiti Nicolás Bobadilla e Cristoforo Rodríguez tra i valdesi della Calabria e della Calabria e delle Puglie, con un carteggio inedito del card. Alessandrino (san Pio V) (1561-1566), in Archivum historicum Societatis Iesu, XV ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] guerra salì al potere con l'elezione del doge Cristoforo Moro. In giugno l'ambasciatore veneziano presso la Curia agosto venne dichiarata la guerra e fu proclamata la crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di Pio ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tra s. Domenico e s. Francesco al Fine arts Museum di San Francisco), la cui parte principale resta ancora da ricostruire, dopo l arricchì di termini e di significati nel 1481 con Cristoforo Landino che, ispirandosi al concetto ficiniano di mens ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Altopascio, che era posto sotto la protezione di s. Cristoforo e di s. Giacomo e fu all'origine dell'Ordine degli dunque luoghi di religiosa meditazione su una via che va da Calais al San Bernardo, ad Aosta, a monte Bardone, a Lucca, a Roma; al ...
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video-denuncia
loc. s.le m. Filmato televisivo che costituisce una denuncia all’opinione pubblica. ◆ Il degrado dei quartieri periferici e in particolare di San Cristoforo: se n’è parlato in un incontro durante il quale è stato proiettato...
cristoforiana
s. f. [lat. scient. Christophoriana, latinizzazione di erba di san Cristoforo, nome con cui anticam. era chiamata l’actea]. – Antico nome dell’actea (lat. scient. Actaea spicata), il cui rizoma si usava in passato come purgativo...