Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] fuori Porta Marina, è stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo. "L'apertura - spiega il soprintendente Pietro Giovanni resa possibile nel 1763 dalla scoperta dell'iscrizione di Suedio Clemente. Nella prima metà del 19° secolo gli scavi misero in ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 'Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo da San Concordio a Simone da Cascina. Dopo avere seguito i corsi in tornò stabilmente a Firenze nel 1307, quando fu chiaro che Clemente V non avrebbe mai stabilito la Curia in Italia. Si ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] 1524, verosimilmente a seguito dell’elezione papale di Clemente VII de’ Medici: Pietro Aretino a inizio 1525 di A. Bacchi et al., Trento 1999, pp. 207-219; M. Morresi, Piazza San Marco a Venezia, Milano 1999; Ead., J. S., Milano 2000; E.J. Johnson ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] e negli studi usciti in Italia di fra’ Paolino da San Bartolomeo (il carmelitano austriaco J.Ph. Wessdin). Fra’ assunta dalla sua scuola: Salvioni, Pier Gabriele Goidànich e Clemente Merlo. I lavori di Salvioni, in particolare, recentemente ristampati ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] capitale della Controriforma trionfante sotto Sisto V e Clemente VIII. Uno stile nuovo si impose, amministrativo "il Borromeo della Franca Contea" e monsignor de Solminihac "il san Carlo della Francia" - tracce fra mille altre della produttività del ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] 1571 (il quale, divenuto più tardi col suo appoggio papa Clemente VIII, gli fece erigere nel 1611 un monumento sepolcrale nella 1966, p. 100; Vita e cultura a Mondovìnell'età delvescovo Michele Ghislieri(san Pio V), Torino 1967, pp. 26-29, 32 ss., 50, ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] la chiesa di S. Stefano, stando alla Cronaca bellunese di Clemente Miari).
Bibl.:
Fonti. - C. Miari, Cronaca bellunese (1383 Marès di B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] , Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, 2 voll., San Casciano Val di Pesa 1927-1933.
S. Sibilia, Guida storico sec. 12°, quali gli affreschi della chiesa inferiore di S. Clemente e quelli di Castel Sant'Elia presso Nepi. Pose l' ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] un motivo ispirato all'antico mosaico della chiesa inferiore di S. Clemente (Toubert, 1970, pp. 125-126).Più incerta è l di Saint-Guilhem-le-Désert, sec. 6°-7°; manoscritto irlandese oggi a San Gallo, Stiftsbibl., 51, c. 267, 750-760 ca.; placca d' ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] maggio 1670 il B. era stato nominato da Clemente X cominissario delle antichità di Roma e suo 95 v (J. B.); 1685-1715: c. 47 v (G. P. B.); Roma, Acc. di San Luca, Archivio, Verbali delle congreg., vol. 43, p. 77r e v e passim; vol. 44, passim ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...