DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] (s. Anna a destra; a sinistra s. Pietro Martire e s. CarloBorromeo genuflessi). Nel 1640 fece stampare a Roma, dedicandola al card. G. B. Pallotta, una Pianta prospettica di San Severino che si potrebbe definire "a volo d'uccello", in quanto la ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] reale di Racconigi (prima dei 1847); due vetrate raffiguranti Episodi della vita di s. CarloBorromeo,sudisegno di Mauro Conconi, per la chiesa di SanCarlo al Corso di Milano (distrutte); Lucia Mondella che in abito da sposa attende alla finestra ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] Pio VII e Leone XII(Loggia dei mercanti) e di S. CarloBorromeo (atrio del seminario vescovile). A Maiolati-Spontini è suo il nel settembre 1844); nel giardino della villa Collio a San Severino Marche sono tuttora collocati due suoi putti.
Il ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] reliquie avvenne nell'anno 1582 su richiesta dell'abate di San Simpliciano, Serafino Fontana, è molto difficile precisare.
Il , una nuova ricognizione fu fatta nel 1582 da s. CarloBorromeo, presente anche il card. Paleotti, arcivescovo di Bologna.
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] fu allogata l'Adorazione dei Magi dai frati del convento di San Donato a Scopeto. Modellò forse un busto muliebre, come fa già al pittore Ambrogio Figino, al cardinale Federico Borromeo e al duca Carlo Emanuele di Savoia. Il Leoni ebbe l'infelice ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] fascia sud e sud-est del capoluogo (Milano-San Felice, Milano Due e Milano Tre).
Il lungo fase storica circoscritta, l'età dei Borromeo. La mostra, frutto di un impero, Catalogo della mostra, Mantova 1983; Carlo Ceresa. Un pittore bergamasco del '600 ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] notizie compiute: sappiamo solo che già sotto Carlo Emanuele I un gruppo di essi era degl'incrementi che da Bobbio Federico Borromeo procurò all'Ambrosiana nel 1606, e miniati di varie epoche, dai Dialoghi di San Gregorio del sec. VIII al Liber diurnus ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] alta del genio artistico italico, alla cupola di San Pietro.
Ampliamento romano della costruzione circolare è altresì : il fondo della pinacoteca Ambrosiana, lasciato dal cardinale Federico Borromeo, ce ne dà un esempio tipico. Ma la ricerca della ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] della sua maniera nel palazzo Borromeo a Milano), in Gentile , operano, tra gli altri, Pellegrino da San Daniele, che negli affreschi eseguiti a lunghe riprese il Guercino nel duomo di Piacenza; mentre Carlo Bonone eseguisce la cupola di S. Maria in ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] agli storici collegi (ricordiamo: il Ghisleri e il Borromeo di Pavia, il Carlo Alberto di Torino, il Puteano di Pisa, ecc ivi 1876. Sulla Sorbona: J. Bonnerot, La Sorbonne: sa vie, san röle, son oeuvre à travers les siècles, ivi 1928. Serbano ancora ...
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