GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Noli me tangere nel duomo di San Severino Marche, la Sacra Famiglia di Esztergom (Museo cristiano) e quella di Karlsruhe (Staatliche Kunsthalle) e alcuni dipinti già sul mercato antiquario, quali il S. CarloBorromeo e due angeli (Londra), la Madonna ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] S. Carlo ai Catinari, il S. CarloBorromeo che fa l’elemosina, abbinato al S. Carlo che 86-92; V. Martinelli, Un disegno inedito di M. P. per gli affreschi di San Biagio a Modena, in Studi di storia dell’arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971 ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] 13 giugno 1745 e fu sepolto nella Congregazione di S. CarloBorromeo (parrocchia di S. Maria d’Ognibene ai Sette Dolori: , Napoli 1959, pp. 85-103; Id., Sculture di D.A. V. in San Paolo Maggiore, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961-1962a), pp. 43- ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. CarloBorromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna ( , dove soggiornava dal 1863, e fu sepolto nel cimitero di San Miniato.
Leandro Jan Ludwik, figlio di Enrico e di Margareth Heiton ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] All'inizio del 1630 fece parte della congregazione della Sanità, presieduta dal segretario di Stato Francesco Barberini, costituita , assumendo come modello l'opera di s. CarloBorromeo.
Visitò frequentemente le parrocchie, riunì con regolarità ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] di papa Pio IV e del cardinale CarloBorromeo, negli anni cruciali della svolta controriformistica, e Rosario, quali le pale di Dicomano, di Santo Stefano al Ponte e di San Piero in Palco a Firenze, spesso realizzate con l’aiuto della bottega, o ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] . e Buonvicino va ricondotta la statua raffigurante S. CarloBorromeo destinata all'omonima cappella (smantellata) nella chiesa di Ercole e il leone Nemeo (1621; fusione in bronzo: San Francisco, Fine Arts Museum), Ercole e Caco (1621), Neottolemo ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] a Mantova dei due sposi il 30 aprile successivo; essa sanava inoltre gli antichi dissapori tra le due corti, rinsaldando allo . Le nozze furono infine dichiarate nulle dal cardinale CarloBorromeo nel 1583. In quello stesso anno furono quindi riprese ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] Collegio cui attribuì gli stessi privilegi di quello romano di San Bonaventura; nell’aprile 1622 raggiunse Varsavia e incontrò il Visita apostolica Antonio Seneca, un tempo collaboratore di CarloBorromeo a Milano, non furono approvate dal capitolo e ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] 9 settembre e, passando per Milano, dove fece visita al cardinale CarloBorromeo, raggiunse Savona, dove si imbarcò per la Spagna. Il 1 nella dimora del patriarca di Aquileia Giovanni Grimani a San Vito al Tagliamento per ristabilirsi da un attacco di ...
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