Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] vivace opuscolo Due politiche. Idillio di un cittadino di San Marino (Milano 1866).
Col 1867 l'impegno politico attivo la Chiesa dall'interno, da Gaspare Contarini a s. CarloBorromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice dell ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] che cura gli infermi per la chiesa omonima (ora a San Cassiano del Meschio, Treviso, parrocchiale) contraddistinte da un colorismo di papa, Gerolamo e CarloBorromeo per la cattedrale di Hvar (Lesina); la pala con i Ss. CarloBorromeo, Francesco e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] quello ecclesiastico. Il carisma dell’arcivescovo della città CarloBorromeo, la sua azione di riforma dei conventi Savoia contribuisce in modo determinante alla decisiva vittoria spagnola di San Quintino nel 1557 contro i Francesi. Due anni dopo ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] Fin dalla Vulgata, infatti, la cui traduzione era stata rivista da san Girolamo fra il 382 e il 405 d.C., si era alle Instructiones praedicationis Verbi Dei emanate nel 1573 da CarloBorromeo, alla cui condanna dello stile ampolloso e ricercato ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] generalmente "A. Cifrondi"; in due casi (S. CarloBorromeo benedice gli appestati nella chiesa della Madonna della Neve a Fra' Galgario, Torino 1970, pp. 48 s.; G. P. Galizzi, San Pellegrino Terme e la Valle Brembana, Bergamo 1971, p. 220; R. ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] parrocchia extraurbana di Mariano di Parma (allora frazione di San Lazzaro). Vi rimase qualche mese, poi dal luglio venne sarebbe ispirato alla pastorale di s. CarloBorromeo (aveva assunto il nome di Andrea Carlo) e fece una professione di fedeltà ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] (Milano, arcivescovado, già nel monastero dei silvestrini di Serra San Quirico, Ancona: Cellini, G.F. G. Un pittore…, conosciuta: la Madonna col Bambino, s. Anna e s. CarloBorromeo nel santuario della Beata Vergine di Bonora di Montefiore Conca ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] assistere alle feste in occasione della canonizzazione di s. CarloBorromeo. Da allora non si mosse più dalla prediletta città [O.S.R. oliv.], I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 238-241; C. Santori, Bibl. della ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] nov. 1583 e vi morì il 26 luglio 1619.
Nominato cavaliere di San Jago dal re di Spagna forse agli inizi del 1560, il 23 marzo , avvicinamento - forse sotto l'influsso del cardinale CarloBorromeo e attraverso le sofferenze della sua lunga malattia - ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] basilari della spiritualità minorita e cardini della riforma di s. CarloBorromeo. Il miracolo è ambientato all’aperto, tra quinte di l’Annunciazione della chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano di San Martino dall’Argine, molto rovinata, e il S. ...
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