Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] la proferisce e di sprofondare chi la rifiuta. È per questo che a san Pietro viene detto: 'A te darò le chiavi del regno dei cieli, e erano i vescovi Pascasino, Lucenzio, Giuliano e i presbiteri Bonifacio e Basilio.
A nome del papa, Pascasino chiese ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] altri due giovani prussiani, Anselmo Nickes e Bonifacio Oslaender.
I fratelli Wolter emisero la loro professione pp. 108-121.
29 Cfr. G. Turbessi, Vita monastica dell’Abbazia di San Paolo nel secolo XIX, «Revue Bénédictine», 83, 1973, pp. 85-95.
30 ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Inquisizione nella Genova del Cinquecento, Scuola superiore di studi storici, San Marino a.a. 2009-2010.
5 A. Del Col, L pp. 173-199.
77 G. Francesco [in realtà: Bonifacio] Finetti, De principiis juris naturae et gentium adversus Hobbesium, ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] San Vito e Pisoniano. Nacque a Genazzano in una data collocabile tra il 25 gennaio 1369 e il 25 gennaio 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del priorato di S. Maria di Bevagna (nella diocesi di Spoleto) da parte di Bonifacio ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dall'oratorio che ospitava il sepolcro di papa Bonifacio. Sulla stessa via furono oggetto dei restauri adrianei , pp. 331-36; A. Tomei, Vicende della basilica sino al 1823, in San Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , S. Pudenziana o S. Maria ad Martyres (dedicata da Bonifacio II nel 609 all'interno del Pantheon). In questo clima non aniconici e con qualche modesto mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi sono quello di Ghumdān, anteriore ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...]
I termini della questione sono già presenti nell'affermazione di san Paolo (Romani, 13, 1) "non est potestas nisi da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294-1303) afferma, in una lunga serie di documenti culminanti ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] -de-Cuxa, 1146-1150; Sant Pere de Rodes, metà sec. 12°; San Juan de la Peña, seconda metà sec. 12°; Sant Benet de Bages, Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3 ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in Roma (905-1300), Roma 1987, pp. VII, 86- Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71-2, 75-6, 83, 100- ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] conclave, accompagnato da Filippo Gheri, Vincenzo Cotto, Bonifacio Cherubini, Curzio Frangipane e Annibal Caro, i due (1535-1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome 1981 ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...