TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] della città, che era ormai avviato da lungo tempo, portò quindi Bonifacio VIII (1294-1303) a cambiarle il nome in Toscanella, denominazione che tra il 1150 e il 1250 anche intorno al colle di San Pietro, che dal sec. 14° subì poi un graduale abbandono ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] del Mercado a León. Il c. della chiesa di San Vicente ad Ávila presenta gruppi di volute di piccole dimensioni monumenti funebri, come la ferrea cratis che cingeva il sacello di Bonifacio VIII in S. Pietro a Roma, eseguito da Arnolfo di Cambio ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] 1517-1518 risale anche una rarissima moneta con Ritratto di Bonifacio Paleologo giovane, marchese del Monferrato, firmata "F. Caroti op secondo il Vasari (p. 288), "nella sua cappella di San Niccolò nella Madonna dell'Organo, che egli aveva delle sue ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] in caratteri gotici la scritta apposta al piede - da Bonifacio Rotario, cittadino d'Asti, il 1° settembre 1358.
, Torino 1788; C. Cipolla, Le più antiche carte diplomatiche del monastero di San Giusto di Susa (1029-1212), BISI 18, 1896, pp. 7-116; ...
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Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] soluzioni di Giorgione e di Tiziano. Fu membro della scuola di San Marco. Fu benestante e la sua casa era governata dalla nipote opere incompiute furono terminate dai seguaci bergamaschi G. Cariani e B. Licinio e dallo scolaro Bonifacio de' Pitati. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] anche lo Schiavone e Paris Bordone, di Bonifacio: Iacopo Bassano e Iacopo Tintoretto; quello il carta illuminata in cima a una pertica, fa il giro delle case. Per San Martino, in alcuni quartieri anche di Venezia, si canta la questua sotto le ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] corinzia eretta nel 6o8 d. C. dal papa Bonifacio IV all'imperatore Foca per il dono da lui . Ferrua, E. Josi e E. Kirschbaum, Esplorazioni sotto la Confessione di San Pietro in Vaticano eseguite negli anni 1949-1949, 2 vol., Città del Vaticano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dibattiti, è oggi considerato una pianta per l'abbazia di San Gallo redatta dall'abate Haito dopo i sinodi di Aquisgrana dell relazione con fenomeni memoriali (la tomba di s. Bonifacio a Fulda). Alla stessa epoca vanno riportati alcuni dispositivi ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’Oggiono tra il 1491 e il 1495 circa per la cappella Grifi in San Giovanni sul Muro a Milano e oggi alla Gemäldegalerie di Berlino – a Ongina, dovuto a un pittore della stretta cerchia di Bonifacio Bembo. Forse un simile prototipo poteva richiamare l’ ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] vi erano contenuti. Sia esso il Pantheon (dal quale Bonifacio IV, dal foro sul tetto, eliminò tutti i diavoli G. Duby, Saint Bernard. L'art cistercien, Paris 1976 (trad. it. San Bernardo e l'arte cistercense, Torino 1982); H.P. Laubscher, Arcus Novus ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...